Tra i Mille di Garibaldi. Le imprese dei fratelli Bronzetti

[0.00s -> 19.74s] Siamo a casa di casa del Mantegna ma della provincia di Mantua. Due parole su quello che la provincia di Mantua sta facendo da tre anni per parlare del tema del risorgimento, della storia del risorgimento a cui si lega molto il libro che andiamo a presentare oggi.
[19.74s -> 47.74s] La provincia di Mantua ha promosso un museo diffuso, il museo diffuso del risorgimento che è un tentativo di legare insieme con obiettivi di valorizzazione della storia, della storia delle persone, della storia di chi ha vissuto e subito le vicende militari, storiche, sociali del periodo del risorgimento
[47.74s -> 58.92s] legando insieme tutti quei territori anche delle province di Verona, Brescia, Trento, Vicenza che sono stati coinvolti nel periodo risorgimentale.
[58.92s -> 75.92s] Non so se il collega riesce a passare la slide che vi fa vedere alcuni dati del museo diffuso del risorgimento, questi, vedete quattro province, 42 comuni aderenti, 17 associazioni,
[75.92s -> 86.86s] tra associazioni culturali e istituti di ricerca storica delle quattro province e stiamo facendo un censimento dei beni risorgimentali.
[87.22s -> 101.92s] Tra i beni rientrano i palazzi, rientrano i monumenti, gli ossari ma anche quelle lapidi, quelle tombe che sono nei nostri cimiteri e che raccontano la memoria di quegli importanti fatti.
[103.26s -> 105.84s] Il museo diffuso del risorgimento?
[105.92s -> 116.42s] Il museo diffuso del risorgimento ha avuto uno storico che lo ha pensato nella sua dimensione interprovinciale che è qui con noi, a cui poi successivamente noi daremo la parola.
[117.14s -> 135.18s] Prima di iniziare vi devo dire che Maria D'Arconte, presidente dell'associazione Faro Tricolore, che è stata una delle prime istituzioni ad aderire al museo diffuso del risorgimento, purtroppo non è con noi, ha un problema di salute, quindi dobbiamo ragionare in altro modo.
[135.92s -> 142.34s] Mi fermo qui, chiamo il presidente della provincia di Mantua, Carlo Bottani, per un suo saluto.
[142.34s -> 157.34s] Grazie Moira, veramente perché sono molto felice e orgoglioso di essere qui oggi in questa straordinaria cordice.
[158.46s -> 171.20s] Poi sarà mia cura dare la parola al professor Carlo Saletti, che è stato colui che insieme a Moira Sbravati ha avuto questa intuizione incredibile.
[172.34s -> 189.60s] E ogni giorno che passa sta raccogliendo disponibilità, non solo a, come avete visto, quattro province, 42 comuni, associazioni, ma la consapevolezza che si sta realizzando qualcosa di importante, significativo.
[189.60s -> 199.84s] Io lunedì sarò alla Fondazione Cariplo per la conferma, quale primo progetto del Mudri per la provincia di Mantua.
[200.38s -> 202.30s] E quindi per recuperare anche quelle risorse.
[202.34s -> 214.50s] Risorse economiche assolutamente fondamentali per la realizzazione di questi progetti che ritengo essere all'inizio, perché è un cammino.
[214.50s -> 223.86s] Io sono grato a chi ci sta mettendo molta passione, come la nostra funzionaria Moira Sbravati, e altresì oggi essere qui.
[224.26s -> 231.72s] Ne parlavo con la dottoressa, la preside d'Oglio del Mazzoni di Suzara, con il quale abbiamo dei rapporti.
[231.72s -> 232.30s] Grazie.
[232.34s -> 240.74s] Grazie a tutti, d'altro canto, i nostri 16 scuole superiori, rapporti di grande dialogo e di relazioni strettissime.
[241.50s -> 257.98s] Ma, professore Umberto Bardini, il mio grazie perché questo momento significativo su Garibaldi mi ricorda anche il passaggio di un grande amico di Cortatone, della provincia di Mantua,
[257.98s -> 261.56s] che è il prefetto d'Italia Francesco Paolo Tronca.
[262.34s -> 279.62s] Grande storico, grande, già premiato, trova le premio Cortatone e Montanara, di due anni fa, ma soprattutto grande collezionista, in modo particolare del risorgimento e in modo specialissimo di Giuseppe Garibaldi.
[279.62s -> 291.62s] Stiamo lavorando perché questa collezione possa trovare il luogo e lo spazio che merita, perché è talmente significativo e importante che veramente questo...
[292.34s -> 300.98s] Questa presentazione dà ulteriore spinta a questo progetto, di cui la cornice del Mutri è assolutamente fondamentale.
[300.98s -> 315.36s] Dico altresì che le regioni stesse sono molto interessate, sarà il prossimo nostro step, quello di coinvolgere direttamente regione Lombardia, regione Veneto e anche provincia autonoma Trentina,
[316.14s -> 321.98s] perché questo deve avere assolutamente rappresentare una...
[322.34s -> 325.52s] Un lascito importante per le prossime generazioni.
[325.52s -> 342.18s] E quindi il mio applauso va anche all'editore, perché senza investimenti, senza crederci, senza spingere, noi non saremmo non solo qui, ma anche la cultura ha bisogno di investimento e di investimenti.
[342.18s -> 352.06s] Perché io penso, come invece qualche ministro passato in modo scellerato ha dichiarato, che con la cultura si vive, si mangia e si vive.
[352.34s -> 357.32s] E il turismo è direttamente, come la cultura, strettamente legati.
[357.76s -> 369.04s] E permettetemi di terminare il mio breve saluto invitandovi a visitare nelle sale di Accenti questa meravigliosa mostra,
[369.84s -> 378.12s] questo primo e grande ultimo regalo di un genio visionario, quale il professor Federico Bucci,
[378.12s -> 382.12s] che questa mostra, proprio questo percorso...
[382.34s -> 389.34s] sulla figura di Andrea Mantegna, merita la vostra attenzione, finita questa presentazione,
[389.34s -> 395.34s] e a lui che ha realizzato molto fortemente questa realizzazione,
[395.34s -> 403.34s] non solo il nostro applauso, ma la nostra promessa che questa realizzazione non sia permanente, ma sia non temporanea, ma permanente.
[403.34s -> 407.34s] Grazie e buona presentazione a tutti voi. Grazie, grazie, grazie.
[412.34s -> 417.34s] Si è parlato di Museo Difuso del Risorgimento, MUDRI, l'acronimo.
[417.34s -> 423.34s] Abbiamo qui in sala lo storico che lo ha ideato, che lo ha presentato alla provincia di Mantova,
[423.34s -> 429.34s] e quindi è avvenuta quella... si è coniugato, come dovrebbe essere nella cultura,
[429.34s -> 436.34s] l'approccio del privato e della ricerca storica con la mission dell'ente pubblico,
[436.34s -> 441.34s] che è quello di mettere a frutto le risorse comuni a tutti,
[441.34s -> 443.34s] per il bene di tutti.
[443.34s -> 450.34s] Quindi invito Carlo Saletti a dire due parole del Museo Difuso del Risorgimento.
[450.34s -> 454.34s] Magari un concetto base di quello che vogliamo fare,
[454.34s -> 459.34s] tipo quello molto bello di parlare del paesaggio della battaglia.
[462.34s -> 467.34s] Mi scuso, ma forse qualcuno di voi mette in dubbio che io sia uno storico,
[467.34s -> 469.34s] visto l'abbigliamento, ma lo sono.
[469.34s -> 470.34s] Quindi mi scuso.
[470.34s -> 471.34s] Non ero...
[471.34s -> 474.34s] Non sapevo di dover fare questa breve considerazione,
[474.34s -> 475.34s] ma io direi una cosa.
[475.34s -> 479.34s] Il Museo Difuso del Risorgimento è qualcosa che è stato pensato
[479.34s -> 484.34s] perché noi si possa capire quello che abbiamo perso in tutti questi anni.
[484.34s -> 487.34s] Paolo Gasperi lo sa molto bene, essendo uno storico,
[487.34s -> 491.34s] avendo dedicato anche una pubblicazione a come la storia sia la Cenerentola,
[491.34s -> 493.34s] in questo paese.
[493.34s -> 497.34s] Ci siamo persi un straordinario racconto di cui oggi sentiremo,
[497.34s -> 500.34s] e che in parte sta nel libro di Barghini,
[500.34s -> 502.34s] questi tre straordinari fratelli,
[502.34s -> 506.34s] ma ci sono i Bronzetti, ci sono i Cavallini, ci sono i Cairoli,
[506.34s -> 509.34s] queste famiglie che partono interamente.
[509.34s -> 511.34s] Ho sempre pensato che...
[511.34s -> 516.34s] Sapete i famosi film di Spielberg, Private Ryan, no?
[516.34s -> 519.34s] Salvate il soldato Ryan.
[519.34s -> 523.34s] Da noi si dovrebbe dire salvate il soldato Cairoli, salvate il soldato...
[523.34s -> 528.34s] Perché sono famiglie che sono state sterminate in questa operazione di nation building,
[528.34s -> 533.34s] di costruzione del nostro paesaggio istituzionale di questa nazione.
[533.34s -> 538.34s] Allora, tutta questa storia, non tanto incredibilmente, è stata cancellata.
[538.34s -> 540.34s] È stata totalmente cancellata.
[540.34s -> 543.34s] È rimasta viva come qualche piccola fiammella,
[543.34s -> 547.34s] perché studiosi come Barghini e studiosi ed editori come Paolo,
[547.34s -> 551.34s] che dedica una delle poche collane, forse l'unica, di storia militare
[551.34s -> 553.34s] che ci sia in Italia al Risorgimento.
[553.34s -> 557.34s] Infatti il libro esce in questa collana, questa militare collana, ecco,
[557.34s -> 561.34s] perché sono queste fiammelle che baluginano nella notte, hanno baluginato,
[561.34s -> 566.34s] e a cui in qualche maniera Mudri dovrebbe funzionare come una sorta di specchi convessi
[566.34s -> 571.34s] che si specchiano l'uno nell'altro e danno luce a questo paesaggio.
[571.34s -> 576.34s] Noi, quello che vorremmo fare è rendere, per esempio, leggibili e visitabili
[576.34s -> 579.34s] i campi di battaglia del Risorgimento.
[579.34s -> 582.34s] Per motivi che conosciamo e che non occorre ricordare,
[582.34s -> 586.34s] le tre guerre, le tre campagne di unificazione,
[586.34s -> 588.34s] sono state condotte in queste aree.
[588.34s -> 593.34s] E non c'è un campo, oggi, un campo di battaglia, un sito di un campo di battaglia,
[593.34s -> 597.34s] che sia visitabile, se non accompagnati da storici che li studiano.
[597.34s -> 601.34s] Mentre sulla prima, ci è fatta molta memoria, si possono visitare,
[601.34s -> 605.34s] lo Stato ha finanziato la ristrutturazione delle trincee, delle fortificazioni,
[605.34s -> 608.34s] quindi è un'area che può essere anche visitata.
[608.34s -> 612.34s] L'idea di Mudri è di rendere visitabile la storia.
[612.34s -> 616.34s] I campi dell'Ottocento sono totalmente abbandonati, cioè sono lasciati,
[616.34s -> 620.34s] a chi? Ci sono persone, penso all'ingegnere Leali qua dentro,
[620.34s -> 624.34s] che ogni anno, che insistono da anni sul fatto che vadano tutelati
[624.34s -> 628.34s] Curtatone, i campi di Curtatone-Montanara, di Custoza, di Goito,
[628.34s -> 630.34s] per il resto è una desolazione.
[630.34s -> 635.34s] Allora Mudri ha come primo obiettivo quello di renderli visitabili, finalmente, questi,
[635.34s -> 639.34s] dare una voce a questi siti storici, che sono interessantissimi,
[639.34s -> 644.34s] pieni di sorprese, e attraverso i siti storici arrivare poi all'altezza Duomo,
[644.34s -> 645.34s] quella famosa altezza Duomo.
[646.34s -> 649.34s] Di cui parlavo nei romanzi Standalt, al Stoico,
[649.34s -> 651.34s] cioè la guerra vista dall'altezza Duomo.
[651.34s -> 656.34s] E la guerra vista dall'altezza Duomo è quella di cui, penso, ci parlerete tra pochi istanti.
[656.34s -> 658.34s] Ecco, grazie a tutti.
[670.34s -> 673.34s] Innanzitutto desidero ringraziare tutti coloro che sono intervenuti,
[673.34s -> 675.34s] dal Presidente,
[676.34s -> 679.34s] da Tani, la mia dirigente, che è stata una bella sorpresa,
[679.34s -> 681.34s] non me l'aspettavo, grazie ancora,
[681.34s -> 685.34s] e tanti amici che vedo qui presenti, che ringrazio di cuore, veramente.
[685.34s -> 692.34s] Ecco, tutto nasce da un'intuizione del compianto avvocato Aleardo Fario,
[692.34s -> 699.34s] che era stato il Presidente dell'Istituto Mantovano della Storia del Risorgimento.
[699.34s -> 703.34s] Alcuni anni fa io ero iscritto a questa associazione,
[703.34s -> 705.34s] e mi ha chiamato e mi ha detto, senta,
[706.34s -> 709.34s] farebbe la cortesia di fare una ricerca sui fratelli Bronzetti,
[709.34s -> 711.34s] in modo da fare una conferenza.
[711.34s -> 718.34s] Io ho accettato, poi purtroppo l'Avvocato Fario è venuto a mancare improvvisamente,
[718.34s -> 724.34s] però poi abbiamo deciso, insieme anche alla Signora Alessandra Fario,
[724.34s -> 727.34s] di continuare questo suo desiderio.
[727.34s -> 731.34s] Abbiamo fatto all'Accademia Vigiliana una breve conferenza,
[731.34s -> 735.34s] in cui erano presenti anche alcuni discendenti dei Bronzetti,
[735.34s -> 740.34s] tra cui il Presidente, anche oggi, venuto appositamente da Trento,
[740.34s -> 744.34s] e ho visto che ha avuto anche un certo successo.
[744.34s -> 749.34s] È capitato poi, qualche anno dopo, che venisse sempre all'Accademia Vigiliana,
[749.34s -> 754.34s] il Dottor Gaspari, a presentare il libro, se non ricordo male,
[754.34s -> 757.34s] Martiri di Carta, se non ricordo male.
[757.34s -> 763.34s] La sera siamo usciti a cena, abbiamo potuto parlare della nostra gloria passata,
[765.34s -> 769.34s] e ho parlato dei fratelli Bronzetti, ho avuto questa occasione di fare la conferenza,
[769.34s -> 771.34s] e lui mi ha detto, ma perché non scrivi un libro?
[771.34s -> 777.34s] Io ho intenzione di fare una collana riguardo, appunto, le vicende militari del Risorgimento.
[777.34s -> 781.34s] E effettivamente, quando ho cominciato a lavorare sui fratelli Bronzetti,
[781.34s -> 787.34s] la cosa mi ha appassionato, perché, come diceva giustamente prima il Professore,
[787.34s -> 794.34s] se fossimo negli Stati Uniti, ci sarebbero già decine di film, telefilm, sceneggiati sui fratelli Bronzetti,
[794.34s -> 800.34s] e non solo sui fratelli Bronzetti, perché più che una vita, sembra quasi un romanzo d'avventura.
[800.34s -> 804.34s] Cioè, sono cose veramente che uno neanche si sarebbe mai potuto immaginare.
[804.34s -> 810.34s] Come succede? Che purtroppo, passato il periodo in cui costoro hanno operato,
[810.34s -> 815.34s] un po' alla volta la memoria si affevolisce, e di conseguenza poi il ricordo sbierisce,
[815.34s -> 820.34s] se non per alcuni, magari qualche familiare, qualcuno che è appassionato.
[820.34s -> 823.34s] E quindi abbiamo deciso di provare,
[823.34s -> 826.34s] e abbiamo scritto questo libro.
[826.34s -> 829.34s] Esistono anche altri libri sui fratelli Bronzetti,
[829.34s -> 834.34s] io ho voluto dare comunque un taglio soprattutto dal punto di vista militare,
[834.34s -> 839.34s] io sono un appassionato di storia militare, ho fatto delle conferenze su storia militare,
[839.34s -> 844.34s] e quindi entra proprio, diciamo, nella visione del Dottor Gaspari,
[844.34s -> 851.34s] di parlare di quello che è successo proprio, e perché a un certo punto siamo riusciti a ottenere un'Italia unificata.
[851.34s -> 855.34s] I fratelli Bronzetti non sono proprio mantovani d'oc,
[855.34s -> 862.34s] loro provengono dal Trentino, o meglio, dal Trentino Tirolo,
[862.34s -> 865.34s] perché la madre era nata presso Bolzano.
[865.34s -> 871.34s] Sono venuti, diciamo, il maggiore aveva sei anni quando il padre Domenico,
[871.34s -> 875.34s] che si trattava di un funzionario dell'Austria, lavorava in tribunale,
[875.34s -> 880.34s] era una famiglia numerosa, c'erano cinque femmine e tre maschi,
[881.34s -> 888.34s] due di questi maschi sono nati a Mantua, avevano frequentato il liceo Ginnasio Virgilio,
[888.34s -> 896.34s] e avevano comunque già una certa predisposizione, specialmente il più anziano, si chiamava Narciso,
[896.34s -> 903.34s] per la vita militare, infatti un loro zio aveva partecipato a tutte le guerre napoleoniche nell'esercito bavarese,
[903.34s -> 909.34s] perché non dobbiamo dimenticarci che nel periodo napoleonico il Trentino, quello che è l'attuale Alto Adige,
[909.34s -> 915.34s] ha fatto parte del Regno di Baviera, per poi passare sotto il Regno d'Italia,
[915.34s -> 920.34s] e poi definitivamente in seguito l'acuto di Napoleone sotto l'Impero Austriaco.
[920.34s -> 930.34s] Quindi il funzionario dell'Austria viene a Mantua, si trova bene, vive l'attuale via Fratelli Bronzetti,
[930.34s -> 938.34s] e il maggiore dei figli ha una certa attitudine verso la vita militare,
[938.34s -> 945.34s] quindi scrive allo zio a Monaco di Baviera, che allora era capitano dell'esercito bavarese,
[945.34s -> 951.34s] le sue vicende poi le troverete sul libro, così almeno siete incuriositi di comprarlo,
[951.34s -> 954.34s] e decide di entrare nell'esercito austriaco.
[954.34s -> 961.34s] Quindi noi vediamo che la carriera militare di uno dei maggiori patrioti del mantovano inizia nell'esercito austriaco.
[961.34s -> 967.34s] Era nei Kaiserjäger, cacciatori dell'imperatore, stanza crema,
[967.34s -> 973.34s] ma essendo particolarmente adatto a questo tipo di vita, diventa presto sergente,
[973.34s -> 977.34s] avrebbe desiderato diventare ufficiale, non ci riesce, quindi dà le dimissioni.
[977.34s -> 981.34s] Le dimissioni proprio un anno prima che avvenga il famoso 48.
[981.34s -> 990.34s] Quando avviene il famoso 48, Narciso a Mantua, alle notizie dell'insurrezione di Vienna,
[990.34s -> 995.34s] è tra i primi che si arrolla nella guardia civica,
[995.34s -> 997.34s] e fa anche un colpo molto importante.
[997.34s -> 1005.34s] È una pattuglia ai suoi ordini che cattura lo zio e la moglie del duca di Modena.
[1005.34s -> 1010.34s] Portano in municipio e a questo punto sarebbe un'ottima occasione.
[1010.34s -> 1014.34s] Mantua potrebbe tenerli come ostaggio,
[1014.34s -> 1020.34s] anche perché alla notizia di questi augusti personaggi prigionieri si fanno presenti anche
[1020.34s -> 1023.34s] il comandante della fortezza, che è il generale Gorzovski,
[1023.34s -> 1030.34s] il commissario capo della polizia e il più alto funzionario del tribunale,
[1030.34s -> 1035.34s] che si trovano improvvisamente tutti riuniti e infatti Bronzetti, Narciso, dice
[1035.34s -> 1038.34s] teniamoli in ostaggio, ci impariamo della fortezza,
[1038.34s -> 1042.34s] e così riusciamo ad avere a disposizione anche tutte le armi,
[1042.34s -> 1047.34s] perché non dobbiamo dimenticare che la maggior parte dei soldati austriaci presenti a Mantua
[1047.34s -> 1050.34s] era di origine italiana, in massima parte bresciani.
[1050.34s -> 1051.34s] Cosa succede?
[1051.34s -> 1056.34s] Che purtroppo sia il governo provvisorio che la municipalità decidono invece,
[1056.34s -> 1062.34s] per senso di cavalleria, di lasciare libere questi possibili ostaggi.
[1062.34s -> 1070.34s] L'occasione svanisce, arrivano truppe austriache in ritirata da Milano e da Modena
[1070.34s -> 1073.34s] e di conseguenza l'occasione è perduta.
[1073.34s -> 1077.34s] Naturalmente in questo modo però Narciso Bronzetti si è compromesso.
[1077.34s -> 1080.34s] Si è compromesso, per cui una volta che Gorzovski decide,
[1081.34s -> 1086.34s] di usare il pugno duro verso coloro che siano maggiormente dimostrati
[1086.34s -> 1088.34s] nello stile all'Austria, è costretto a fuggire.
[1088.34s -> 1094.34s] Fugge, riesce a raggiungere fortunatamente Suzara
[1094.34s -> 1098.34s] e si ruola nella colonna dei bersaglieri mantovani.
[1098.34s -> 1102.34s] Interessante da notare è che nella colonna dei bersaglieri mantovani ci sono anche
[1102.34s -> 1108.34s] Goffredo Mameli e Nino Bixio, due tra i maggiori rappresentanti del nostro Risorgimento.
[1108.34s -> 1111.34s] Le vicende poi non le voglio raccontare tutte,
[1111.34s -> 1114.34s] altrimenti poi non è più bello leggere il mio libro, giusto?
[1114.34s -> 1117.34s] E in conseguenza vi dico solo questo,
[1117.34s -> 1120.34s] che ci sono dei combattimenti a Governolo,
[1120.34s -> 1123.34s] per esempio la battaglia di Governolo,
[1123.34s -> 1127.34s] dove gli austriaci vengono sconfitti dai mantovani e dagli emiliani,
[1127.34s -> 1130.34s] c'erano dei volontari di Modena e di Reggio.
[1130.34s -> 1135.34s] I due fratelli minori, uno di 16 e l'altro di 13 anni,
[1135.34s -> 1139.34s] diciamo col permesso del padre, raggiungono anche Narciso
[1139.34s -> 1142.34s] e anche loro fanno parte di questo reparto.
[1142.34s -> 1145.34s] Poi le vicende tutte noi le conosciamo, c'è la sconfitta di Custoza,
[1145.34s -> 1148.34s] c'è la ritirata in Piemonte,
[1148.34s -> 1153.34s] Narciso segue l'esercito piemontese in ritirata
[1153.34s -> 1156.34s] e entra a far parte di un reparto d'élite,
[1156.34s -> 1160.34s] i bersaglieri lombardi guidati da Luciano Manara.
[1160.34s -> 1168.34s] Anche il secondo dei fratelli, Pilade, decide a sua volta di raggiungere i bersaglieri lombardi,
[1168.34s -> 1173.34s] perché? Perché il governatore ha dato ordine di mandare in esilio
[1173.34s -> 1177.34s] tutti coloro che siano dimostrati ostili all'Austria.
[1177.34s -> 1182.34s] Effettivamente nel 49 c'è un altro tentativo da parte dei piemontesi,
[1182.34s -> 1185.34s] come ben sapete, di riprendere la guerra, ma finisce male,
[1185.34s -> 1188.34s] per colpa soprattutto di un generale, Ramorino,
[1188.34s -> 1191.34s] che è comandante della divisione lombarda,
[1191.34s -> 1195.34s] dove appunto c'era presente anche il battaglione dei bersaglieri lombardi,
[1195.34s -> 1197.34s] non ubbidisce agli ordini,
[1197.34s -> 1201.34s] schiera la maggior parte delle sue truppe a sud del Po,
[1201.34s -> 1204.34s] mentre invece Radeschi decide di attaccare proprio di fronte a Pavia.
[1204.34s -> 1209.34s] Di fronte a Pavia si scontrano qui i bersaglieri, i quali si difendono molto bene,
[1209.34s -> 1213.34s] ma si trovavano soltanto 600 uomini, non di più,
[1213.34s -> 1218.34s] contro un'intera divisione austriaca e di conseguenza sono stati costretti a cedere, a ritirarsi.
[1218.34s -> 1222.34s] Le vicende successive le conosciamo bene, battaglia di Novara,
[1222.34s -> 1225.34s] l'amnistizia di Vignale,
[1225.34s -> 1227.34s] l'abdicazione di Carlo Alberto,
[1227.34s -> 1229.34s] il nuovo re Vittorio Emanuele II.
[1229.34s -> 1233.34s] I lombardi non vogliono smettere di combattere,
[1233.34s -> 1239.34s] perché loro si rendono anche conto che se tornassero in Lombardia l'Austria gliele farebbe pagare.
[1239.34s -> 1245.34s] Di conseguenza si mettono d'accordo con il ministro della guerra,
[1245.34s -> 1248.34s] che era allora Morazzo della Rocca,
[1248.34s -> 1254.34s] e questo gli concede, se lo desiderano, di uscire dal Piemonte e andare in Italia centrale,
[1254.34s -> 1256.34s] o a Venezia, come avrebbero desiderato,
[1256.34s -> 1259.34s] perché nel frattempo, come tutti voi sapete,
[1259.34s -> 1262.34s] Venezia continua a resistere agli austriaci
[1262.34s -> 1266.34s] e a Roma il Papa Pio IX è fuggito e sta proclamato alla Repubblica.
[1266.34s -> 1269.34s] Manari e i suoi bersaglieri decidono di andare a Roma,
[1269.34s -> 1272.34s] soltanto che quando sbarcano Civitavecchia
[1272.34s -> 1276.34s] si trovano in una città già occupata dai francesi, per quale motivo
[1276.34s -> 1282.34s] il futuro imperatore Napoleone III, allora Presidente della Repubblica Francese,
[1282.34s -> 1287.34s] sia per accattivarsi la simpatia dei cattolici francesi,
[1287.34s -> 1292.34s] sia per far da contraltare il potere austriaco in Italia,
[1292.34s -> 1297.34s] ha amato un corpo di spedizione di 7.000 soldati scelti per occupare Roma.
[1297.34s -> 1300.34s] Come le cose sono poi andate, sapete benissimo,
[1300.34s -> 1305.34s] e quando cerca di attaccare Roma in realtà si trova di fronte a una fortissima resistenza
[1305.34s -> 1310.34s] perché c'era Garibaldi, Garibaldi sconfigge Udino e mette in fuga le truppe francesi.
[1310.34s -> 1318.34s] Non può sfruttare il successo perché Mazzini si rifiuta di permettere a Garibaldi
[1318.34s -> 1321.34s] di inseguire il nemico in fuga perché non vuole umiliare la Francia.
[1321.34s -> 1325.34s] Mazzini è un idealista, spera che al Parlamento di Parigi
[1325.34s -> 1331.34s] i suoi amici democratici intervengano e facciano ritirare le truppe francesi dall'Italia.
[1331.34s -> 1333.34s] Naturalmente questo non succederà.
[1333.34s -> 1338.34s] I bersaglieri non hanno partecipato alla prima battaglia
[1338.34s -> 1343.34s] perché Luciano Manara aveva avuto il permesso di sbarcare da parte di Udino
[1343.34s -> 1349.34s] se avesse dato la parola d'onore che fino a una certa data non avrebbero combattuto contro i francesi.
[1349.34s -> 1353.34s] E Manara da uomo d'onore ha mantenuto fede alla parola.
[1353.34s -> 1358.34s] Però vengono utilizzati per sconfiggere in più occasioni l'esercito napoletano
[1358.34s -> 1362.34s] che dal sud cercava di raggiungere Roma.
[1362.34s -> 1366.34s] Ci sono alcune vicende interessanti da parte di Narciso e di Pilade
[1366.34s -> 1373.34s] che riescono con 60 uomini a resistere a centinaia di soldati napoletani
[1373.34s -> 1377.34s] i quali alla fine sono stati costretti a ritirarsi.
[1377.34s -> 1381.34s] Quello che succede in seguito lo sappiamo tutti.
[1381.34s -> 1390.34s] Udino aveva fatto una tregua, ma in realtà questa tregua serviva soltanto per permettere ai rinforzi di raggiungerlo.
[1390.34s -> 1395.34s] Infatti il corpo di spedizione francese diventa particolarmente robusto, 30.000 uomini,
[1395.34s -> 1397.34s] decine di cannoni, eccetera,
[1397.34s -> 1401.34s] con la promessa che non avrebbero attaccato fino a una certa data.
[1401.34s -> 1407.34s] In realtà attaccano con un giorno di anticipo, prendendo di sorpresa i difensori di Roma
[1407.34s -> 1412.34s] e quindi avviene infatti quel terribile assedio che tutti voi conoscete
[1412.34s -> 1417.34s] che durerà circa un mese, con centinaia e centinaia di morti e rifiuti da una parte e dall'altra
[1417.34s -> 1420.34s] e con Garibaldi che diventa l'eroe della resistenza.
[1420.34s -> 1423.34s] Tra questi eroi ci sono anche i fratelli Bronzetti.
[1423.34s -> 1424.34s] Pilade grazie al suo...
[1425.34s -> 1429.34s] Il suo valore è stato promosso capitano e pensate, Garibaldi ha tanta stima di lui
[1429.34s -> 1433.34s] che lo mette al comando di una posizione particolarmente difficile da tenere
[1433.34s -> 1440.34s] e ai suoi ordini mette addirittura dei capitani più anziani di Narciso e dei maggiori.
[1440.34s -> 1447.34s] E effettivamente, per tutto il periodo in cui è rimasto a comando di questo reparto,
[1447.34s -> 1450.34s] riesce a fermare i francesi.
[1450.34s -> 1453.34s] Poi alla fine i francesi riescono a prevalere
[1453.34s -> 1456.34s] e la Repubblica Romana finisce.
[1456.34s -> 1460.34s] Il Papa poi tornerà e di nuovo ritorneranno gli stati pontifici.
[1460.34s -> 1469.34s] Narciso e Pilade non seguono Garibaldi nella sua ritirata attraverso gli Appennini
[1469.34s -> 1472.34s] anche perché Pilade era rimasto ferito.
[1472.34s -> 1475.34s] E di conseguenza rimangono un paio di settimane a Roma
[1475.34s -> 1478.34s] e dopo cercano, prima di raggiungere la Grecia,
[1478.34s -> 1481.34s] poi una volta giunti a Malta,
[1481.34s -> 1483.34s] le autorità non accettano che loro proseguano
[1483.34s -> 1485.34s] e quindi ritornano di nuovo a Roma,
[1485.34s -> 1487.34s] da qui poi dopo in Corsica
[1487.34s -> 1491.34s] ed infine vanno a Genova.
[1491.34s -> 1495.34s] A Genova devono vivere facendo umili lavori
[1495.34s -> 1499.34s] perché non accettano le autorità piemontesi
[1499.34s -> 1502.34s] di incorporarli nuovamente nell'esercito
[1502.34s -> 1504.34s] perché erano dei repubblicani
[1504.34s -> 1508.34s] e quindi li vedevano un po' con sospetto.
[1508.34s -> 1510.34s] Ciò non toglie che dopo un certo periodo di tempo,
[1510.34s -> 1515.34s] riescono a trovare lavoro presso una ditta di costruzioni,
[1515.34s -> 1518.34s] ditta Costa e Soci,
[1518.34s -> 1522.34s] dove appunto, essendo persone serie e persone preparate,
[1522.34s -> 1526.34s] persone sempre pronte a mettersi in gioco,
[1526.34s -> 1528.34s] fanno carriera
[1528.34s -> 1531.34s] e effettivamente riescono anche ad avere l'amicizia
[1531.34s -> 1533.34s] di alcuni di questi Soci,
[1533.34s -> 1535.34s] tra cui anche un certo Chiappara
[1535.34s -> 1539.34s] che sarà sempre a fianco dei fratelli Bronzetti.
[1540.34s -> 1543.34s] Nel frattempo noi vediamo che diventa,
[1543.34s -> 1544.34s] come ben sapete,
[1544.34s -> 1547.34s] primo ministro il conte di Cavour
[1547.34s -> 1550.34s] che fa una serie di riforme molto importanti
[1550.34s -> 1554.34s] e comincia anche a pensare come poter unificare l'Italia
[1554.34s -> 1555.34s] o meglio cacciare gli Ustrieci
[1555.34s -> 1559.34s] perché l'unificazione non era ancora nelle sue corde per la verità.
[1559.34s -> 1562.34s] Succede quindi che si mette d'accordo
[1562.34s -> 1568.34s] con alcuni democratici disposti a mettersi al servizio di Cavour,
[1568.34s -> 1570.34s] viene creata appunto da Cavour,
[1570.34s -> 1573.34s] qui detta Società Nazionale,
[1573.34s -> 1575.34s] qui fa parte anche Garibaldi
[1575.34s -> 1577.34s] e di conseguenza noi vediamo che
[1577.34s -> 1579.34s] in questo modo si mettono le premesse
[1579.34s -> 1583.34s] per effettuare diciamo una rivincita nei confronti dell'Austria.
[1583.34s -> 1586.34s] Sapete anche voi che c'è la spedizione per la guerra di Crimea
[1586.34s -> 1589.34s] da parte di 18.000 piemontesi,
[1589.34s -> 1593.34s] questo permette a Cavour di partecipare al congresso di Parigi
[1593.34s -> 1598.34s] dove allaccia ottimi rapporti con la Francia e l'Inghilterra.
[1598.34s -> 1599.34s] Poi,
[1599.34s -> 1602.34s] nel 1858 fa i famosi accordi di Plombière
[1602.34s -> 1606.34s] attraverso i quali appunto il Piemonte e la Francia si alleano.
[1606.34s -> 1609.34s] Si prepara la guerra,
[1609.34s -> 1614.34s] Garibaldi viene chiamato per costituire un corpo di soli volontari
[1614.34s -> 1616.34s] che sono i famosi cacciatori delle Alpi.
[1616.34s -> 1621.34s] Cavour imbastisce una trappola in cui cadono gli Ustrieci,
[1621.34s -> 1623.34s] quindi sono gli Ustrieci che dichiarano guerra al Piemonte
[1623.34s -> 1625.34s] anche se in realtà la guerra era a Cavour,
[1625.34s -> 1628.34s] la Francia quindi ha il pretesto di poter intervenire,
[1628.34s -> 1631.34s] la guerra scoppia nel 1859.
[1631.34s -> 1638.34s] I fratelli Bronzetti, Pilade e Narciso si arruolano come cacciatori delle Alpi.
[1638.34s -> 1642.34s] C'era anche il terzo fratello Oreste,
[1642.34s -> 1646.34s] il quale appunto era troppo giovane per poter partecipare alle vicende del decennio precedente,
[1646.34s -> 1650.34s] poi è fuggito da Mantua perché detestava l'idea di dover
[1650.34s -> 1654.34s] essere arruolato nell'esercito austriaco come soldato di leva.
[1654.34s -> 1657.34s] Anche lui avrebbe desiderato arruolarsi come cacciatore delle Alpi,
[1657.34s -> 1660.34s] sono i due fratelli che lo dissuadono perché ritengono
[1660.34s -> 1664.34s] che poi gli anziani genitori avrebbero potuto vivere momenti di angoscia
[1664.34s -> 1667.34s] sapendo che tutti e tre i figli si trovavano in pericolo di vita.
[1667.34s -> 1670.34s] Quindi lui si arruola nella Guardia Nazionale Mobile
[1670.34s -> 1673.34s] e non partecipa alle vicende belliche.
[1673.34s -> 1677.34s] Le vicende belliche che noi sappiamo bene, Garibaldi conduce con grandi abilità,
[1677.34s -> 1682.34s] riesce a sconfiggere gli Ustrieci in Alta Lombardia, a Varese e a Sanfermo,
[1682.34s -> 1685.34s] riesce a inseguire...
[1685.34s -> 1690.34s] riesce a inseguire un reparto nemico particolarmente consistente,
[1690.34s -> 1695.34s] una divisione come la generale Urban, lo caccia fino oltre il chiese
[1695.34s -> 1700.34s] e qui Narciso dimostra di essere ancora quel valoroso combattente
[1700.34s -> 1703.34s] che era stato a Roma asseriate.
[1703.34s -> 1708.34s] Narciso, con 105 volontari, sconfigge e mette in fuga
[1708.34s -> 1711.34s] un intero battaglione austriaco di più di mille uomini.
[1711.34s -> 1714.34s] Infatti per questo motivo poi riceverà la mancanza,
[1714.34s -> 1717.34s] poi riceverà la medaglia d'argento al valore.
[1717.34s -> 1720.34s] Poi avviene un fatto increscioso.
[1720.34s -> 1724.34s] Napoleone III, che era il comandante generale delle Forze Alleate,
[1724.34s -> 1729.34s] decide di mandare l'esercito piemontese oltre il chiese
[1729.34s -> 1732.34s] e di raggiungere il lago di Garda.
[1732.34s -> 1735.34s] Poi ci ripensa e manda il Contro-Ordine.
[1735.34s -> 1741.34s] Questo ordine prevedeva che appunto l'Avanguardia fosse formata dai Cacciatori delle Alpi
[1741.34s -> 1743.34s] e seguita da una divisione di Calle Maria Piemontese.
[1743.34s -> 1746.34s] Ma il Contro-Ordine raggiunge la divisione di Cavalleria Piemontese,
[1746.34s -> 1748.34s] che si ferma, ma non raggiunge Garibaldi.
[1748.34s -> 1751.34s] Quindi Garibaldi si troverà con la sua piccola brigata
[1751.34s -> 1753.34s] contro un'intera divisione austriaca.
[1753.34s -> 1755.34s] Sai il combattimento di Tre Ponti.
[1755.34s -> 1761.34s] Il combattimento di Tre Ponti dove purtroppo Narciso muore eroicamente.
[1761.34s -> 1766.34s] Riceverà la croce all'Ordine Militare di Savoia alla memoria.
[1766.34s -> 1769.34s] Le vicende successive le conosciamo.
[1769.34s -> 1772.34s] Pace di Villa, battaglia di Magenta, battaglia di Solferino,
[1773.34s -> 1777.34s] l'esercito austriaco sconfitto si ritira nel quadrilatero.
[1777.34s -> 1781.34s] Poi c'è la famosa armistizio di Villa Franca.
[1781.34s -> 1786.34s] Nell'armistizio di Villa Franca molti volontari abbandonano il corpo
[1786.34s -> 1791.34s] perché non vogliono continuare a servire nell'esercito piemontese finita la guerra.
[1791.34s -> 1797.34s] Pilato invece ci rimane e quindi rimane sull'Inalta Lombardia
[1797.34s -> 1801.34s] per svolgere quelle che erano le funzioni di guarnigione.
[1801.34s -> 1803.34s] Poi avviene un fatto importante.
[1803.34s -> 1810.34s] Nel 1860 c'è un'insurrezione a Palermo contro il Regno dei Borboni.
[1810.34s -> 1813.34s] L'insurrezione viene soffocata.
[1813.34s -> 1820.34s] Però Crispi, siciliano amico di Mazzini, fa credere a Garibaldi
[1820.34s -> 1824.34s] che invece è riuscita questa insurrezione.
[1824.34s -> 1828.34s] Quindi Garibaldi decide di intervenire per aiutare gli insorti.
[1828.34s -> 1831.34s] E' la famosa spedizione dei Mille.
[1831.34s -> 1834.34s] Garibaldi sa che c'è in aria questa spedizione.
[1834.34s -> 1837.34s] Cerca di poter partecipare anche lui soltanto che
[1837.34s -> 1840.34s] viene a scoprire solo all'ultimo momento che è il momento di partire.
[1840.34s -> 1843.34s] Non ce la fa, quindi non è tra i Mille.
[1843.34s -> 1848.34s] Però si dà da fare perché dopo le prime notizie delle vittorie di Calateafimidi
[1848.34s -> 1852.34s] e la conquista di Palermo, si formano delle organizzazioni
[1852.34s -> 1856.34s] da mandare uomini, armi e denaro in aiuto di Garibaldi.
[1856.34s -> 1859.34s] Sono i cosiddetti comitati di soccorso a Garibaldi.
[1859.34s -> 1864.34s] E naturalmente Pilede, pur essendo ancora ufficiale dell'esercito piemontese,
[1864.34s -> 1867.34s] diserta per andare a combattere.
[1867.34s -> 1873.34s] Con il colonnello Cosenz, che già lui conosceva perché è stato il comandante del reggimento
[1873.34s -> 1876.34s] in cui si trovava durante la campagna del 59,
[1876.34s -> 1880.34s] parte con 1.500 volontari e raggiunge Palermo.
[1880.34s -> 1882.34s] E qui partecipa alle vicende successive.
[1882.34s -> 1888.34s] Battaglia di Milazzo, sbarco in Calabria, arrivo fino a Napoli.
[1888.34s -> 1892.34s] A questo punto avviene la battaglia decisiva, quella del Volturno.
[1892.34s -> 1900.34s] Battaglia del Volturno che viene combattuta tra due eserciti molto decisi a vincere
[1900.34s -> 1904.34s] perché era il momento in cui o si vinceva o si perdeva assolutamente.
[1904.34s -> 1907.34s] Perché nel frattempo stavano arrivando all'esercito piemontese,
[1907.34s -> 1913.34s] terminato da Cavour, certo per conquistare le Marche Lumbri e strapparle al Papa,
[1913.34s -> 1918.34s] ma soprattutto per impedire a Garibaldi che potesse proseguire verso Roma.
[1918.34s -> 1922.34s] Perché andando verso Roma sapete bene anche voi che Napoleone III
[1922.34s -> 1927.34s] non sarebbe mai, diciamo, deciso che Roma venisse strappata al Papa
[1927.34s -> 1930.34s] perché lui aveva bisogno dell'appoggio dei cattolici francesi.
[1930.34s -> 1933.34s] Quindi il compito dell'esercito piemontese è questo.
[1933.34s -> 1937.34s] Battaglia del Volturno importante, molto sanguinosa
[1937.34s -> 1944.34s] e per le stesse parole di Garibaldi molto probabilmente viene vinta dai Garibaldini grazie appunto a Pilade.
[1944.34s -> 1946.34s] Cosa fa Pilade? Pilade si trova a un certo punto,
[1946.34s -> 1950.34s] nell'ala destra dell'esercito garibaldino.
[1950.34s -> 1956.34s] Difende un vecchio castello in rovina, Castel Morrone.
[1956.34s -> 1959.34s] L'attacco viene da 5.000 soldati borbonici.
[1959.34s -> 1963.34s] I reparti che lo affiancavano parte si ritirano combattendo,
[1963.34s -> 1966.34s] parte si lasciano prendere al panico e fuggono.
[1966.34s -> 1969.34s] Lui ha il comando di neanche 300 uomini.
[1969.34s -> 1974.34s] Per 5-6 ore blocca l'attacco dei borboni.
[1974.34s -> 1978.34s] Questo attacco avrebbe dovuto prendere sul fianco la divisione Bixio.
[1978.34s -> 1984.34s] In quel momento stava resistendo l'attacco della brigata straniera dei napoletani
[1984.34s -> 1988.34s] formata da svizzeri e bavaresi al comando di un generale svizzero chiamato von Meckel.
[1988.34s -> 1992.34s] Bixio riesce a fermare l'attacco dei mercenari.
[1992.34s -> 1998.34s] Un attacco sul fianco però di 5.000 borbonici probabilmente lo avrebbe costretto a cedere.
[1998.34s -> 2002.34s] Invece sono neanche 300 Garibaldini
[2002.34s -> 2006.34s] a punto di Pilade che bloccano per queste ore.
[2006.34s -> 2012.34s] Quindi il generale Ruiz che comandava questa colonna non fa in tempo ad attaccare Bixio.
[2012.34s -> 2016.34s] Grazie proprio a questo Garibaldi userà le sue riserve
[2016.34s -> 2022.34s] poi per contrattaccare il centro e l'ala destra nemica e avere la vittoria.
[2022.34s -> 2026.34s] Pilade però nella battaglia ci rimette la vita.
[2026.34s -> 2030.34s] Anche in maniera tragica se vogliamo perché alla fine abbiamo terminato le munizioni,
[2030.34s -> 2034.34s] sono difesi a colpi di baionette e a sassate.
[2034.34s -> 2038.34s] Quando visto che ormai i borbonici erano entrati nelle mura fatiscenti del castello
[2038.34s -> 2042.34s] decide di arrendersi, quindi sventola un drappo bianco
[2042.34s -> 2046.34s] ridando prigionieri per salvare i suoi uomini.
[2046.34s -> 2050.34s] Ma un borbone dà un colpo di baionette al collo.
[2050.34s -> 2056.34s] Pilade riprende a combattere finché non viene fulminato da un colpo di fucile al petto
[2056.34s -> 2058.34s] e finito con un colpo di baionette alla testa.
[2058.34s -> 2060.34s] Grazie.
[2060.34s -> 2066.34s] Tant'è vero che poi Garibaldi malgrado a Pilade fosse stato un disertore
[2066.34s -> 2071.34s] riuscirà a ottenere dal regio esercito italiano la medaglia d'oro al valore militare alla memoria
[2071.34s -> 2076.34s] ed è la prima medaglia d'oro al valore militare mantovana che ci sia.
[2076.34s -> 2081.34s] La seconda è Chiasi come ben sapete caduto nella battaglia di Bezzecca.
[2081.34s -> 2088.34s] Le vicende successive vedono che questa volta Oreste è l'ultimo dei fratelli
[2088.34s -> 2090.34s] diventa molto amico di Garibaldi.
[2090.34s -> 2093.34s] Aveva sempre avuto molta stima dei fratelli Bronzetti.
[2093.34s -> 2097.34s] Tant'è vero che quando Garibaldi verrà ferito sulla Spormonte
[2097.34s -> 2105.34s] sarà proprio Oreste il primo a mandare una piccola somma di denaro per il generale.
[2105.34s -> 2110.34s] Poi ci sarà anche la terza guerra di indipendenza.
[2110.34s -> 2112.34s] Oreste vi partecipa.
[2112.34s -> 2115.34s] Purtroppo non sappiamo molto perché non ci sono arrivate tante lettere
[2115.34s -> 2118.34s] c'è una sola lettera delle sue vicende.
[2118.34s -> 2121.34s] Sappiamo che aveva combattuto a Montesuello.
[2121.34s -> 2125.34s] Non sappiamo se sia stato presente a Bezzecca.
[2125.34s -> 2132.34s] Comunque anche il terzo dei fratelli, il più giovane, parte anche lui per la guerra.
[2132.34s -> 2136.34s] A Bezzecca se avete l'unica vittoria italiana della terza guerra di indipendenza
[2136.34s -> 2143.34s] siate sconfitti a Custozza e a Lissa però grazie alla Prussia che ha vinto a Sadova
[2143.34s -> 2147.34s] otteniamo il Veneto comunque.
[2148.34s -> 2155.34s] Oreste si sposa dei figli soltanto che poi muore giovane
[2155.34s -> 2158.34s] due o tre mesi prima di Garibaldi.
[2158.34s -> 2167.34s] C'è da dire che comunque ci sono stati ancora parecchi a ricordarsi dei fratelli Bronzetti
[2167.34s -> 2173.34s] per esempio vediamo anche D'Annunzio scrive un ode per i fratelli Bronzetti.
[2173.34s -> 2177.34s] Vediamo che ci sono anche dei ricordi da parte.
[2177.34s -> 2181.34s] Ricordi da parte di altri intellettuali.
[2181.34s -> 2186.34s] Addirittura forse voi magari se avete visto il famoso film di Monicelli e la grande guerra
[2186.34s -> 2193.34s] non so se vi capita verso la fine quando c'è in parte recitata una poesia
[2193.34s -> 2198.34s] una poesia che riguardava i fratelli Bronzetti quando ci sono i soldati Gasman, i sordi
[2198.34s -> 2204.34s] che si trovano in quel salotto dove appunto dovevano confortare i soldati tornati dalle trincee.
[2204.34s -> 2205.34s] Non so se ve lo ricordate.
[2205.34s -> 2206.34s] E' una poesia sui fratelli Bronzetti.
[2206.34s -> 2208.34s] Quella che viene recitata.
[2208.34s -> 2216.34s] Finita comunque la prima guerra mondiale si decide di traslare i resti di Pilade a Trento.
[2216.34s -> 2218.34s] Infatti si trova al famedio di Trento.
[2218.34s -> 2222.34s] Tant'è vero che quando è stato l'anno scorso se non ricordo male
[2222.34s -> 2228.34s] quando col gruppo Alpini a cui appartengo abbiamo fatto una gita al museo degli Alpini
[2228.34s -> 2233.34s] siamo andati anche a visitare la tomba di Pilade Bronzetti.
[2233.34s -> 2236.34s] Suo fratello Narciso si trova a riposare.
[2236.34s -> 2238.34s] A Brescia o resta a Milano.
[2238.34s -> 2250.34s] Col tempo però come ben sapete le vicende dei fratelli Bronzetti sono andate un po' attenuandosi nella memoria dei mantovani.
[2250.34s -> 2258.34s] Sappiamo che nel centenario della unificazione di Mantova al Regno d'Italia quindi nel 1966
[2258.34s -> 2265.34s] l'amministrazione comunale ha preso una lapide di ricordo nella casa dove loro hanno abitato.
[2265.34s -> 2271.34s] Ma io sono convinto che se dovessimo chiedere a chiunque passasse per strada degli abitanti di Mantova
[2271.34s -> 2278.34s] che fossero i fratelli Bronzetti al massimo posso dire che sono soltanto dei personaggi che hanno dato il titolo a una via.
[2278.34s -> 2287.34s] Io spero con questo che vi abbia portato un po' l'idea di come erano questi giovani italiani dell'Ottocento
[2287.34s -> 2294.34s] idealisti, disinteressati e che grazie soprattutto a loro se l'Italia è diventata un paese libero e indipendente. Grazie.
[2295.34s -> 2310.34s] Buonasera, io mi chiamo Paolo Gasperi e sono l'editore di questo libro.
[2310.34s -> 2316.34s] Mentre il professor Bardini parlava di questi giovani del Risorgimento mi è venuto in mente
[2316.34s -> 2323.34s] ieri sera abbiamo presentato un libro sulla battaglia d'arresto della prima guerra mondiale a Fagarè.
[2323.34s -> 2332.34s] A Fagarè c'è un tenente, si chiama Bronzini, che poi alla fine della guerra guadagnerà tre medaglie d'argento
[2332.34s -> 2338.34s] che comanda tutto lo schieramento, praticamente un battaglione e mezzo
[2338.34s -> 2345.34s] che viene sfondato dagli austriaci sulla prima linea e dopo naturalmente riesce a ributtarli all'interno del piave.
[2345.34s -> 2352.34s] È il primo momento della storia in cui combattono i ragazzi del 99.
[2353.34s -> 2358.34s] E ne muoiono uno sterminio, ne muoiono 70 o 80.
[2358.34s -> 2365.34s] Dietro questa linea c'è uno storico che si chiama Adolfo Modeo che ha una batteria di cannoni
[2365.34s -> 2375.34s] che spara dal sozzero e rimane anche lui sconvolto da questi giovani diciottenni che muoiono così
[2375.34s -> 2380.34s] e che dopo dedicherà il famoso libro sulle memorie della grande guerra.
[2380.34s -> 2382.34s] Allora.
[2382.34s -> 2386.34s] Ci sono due momenti epici nella nostra storia nazionale.
[2386.34s -> 2389.34s] Uno è il Risorgimento e l'altro è la Grande Guerra.
[2389.34s -> 2396.34s] Il fatto che la storia come disciplina scientifica
[2396.34s -> 2403.34s] molte volte non è neanche insegnata da storici, da laureati in storia, è insegnata da letterati
[2403.34s -> 2409.34s] e la mancanza totale di investimenti nella scuola negli ultimi 20-25 anni
[2409.34s -> 2412.34s] ha fatto in modo che questo insegnamento,
[2412.34s -> 2420.34s] base per la formazione del senso etico e civico di come siamo diventati italiani per lo meno,
[2420.34s -> 2422.34s] sia scomparso.
[2422.34s -> 2428.34s] Per cui il tema di storia viene fatto ormai dal 3-4% della gente,
[2428.34s -> 2431.34s] degli studenti, della maturità
[2431.34s -> 2436.34s] e quindi quando solo il 3-4% degli studenti sceglie il tema di storia
[2436.34s -> 2439.34s] vuol dire che tu la storia non la stai più insegnando.
[2439.34s -> 2441.34s] Perché la storia, come avete sentito,
[2441.34s -> 2443.34s] è il fascino.
[2443.34s -> 2446.34s] Andiamo a vedere nella prima guerra mondiale
[2446.34s -> 2451.34s] ci sono questi studenti di scuola superiore o di università
[2451.34s -> 2456.34s] tenenti che comandano battaglioni di mille uomini.
[2456.34s -> 2459.34s] Alcuni sono molto famosi.
[2459.34s -> 2466.34s] Si chiamano Emilio Lussu, si chiamano Ferruccio Parri, si chiamano Giovanni Gronchi.
[2466.34s -> 2471.34s] Cioè abbiamo perso il senso del nostro passato.
[2471.34s -> 2476.34s] E i nuovi cittadini di oggi, anche quelli che hanno 40 anni,
[2476.34s -> 2479.34s] non sanno più queste cose qui.
[2479.34s -> 2481.34s] Allora il problema qual è?
[2481.34s -> 2487.34s] Bisogna ritornare e insegnare la storia in modo avvincente da persone che la conoscono.
[2487.34s -> 2491.34s] E quelle persone che la conoscono lasciano l'insegnamento della storia,
[2491.34s -> 2493.34s] insegnano altre materie.
[2493.34s -> 2495.34s] E i nuovi laureati in storia vanno a insegnare storia.
[2495.34s -> 2499.34s] Cioè deve esserci una riforma complessiva dell'insegnamento.
[2499.34s -> 2502.34s] Se tu non fai questa riforma complessiva dell'insegnamento
[2502.34s -> 2505.34s] avrai dei cittadini di serie B
[2505.34s -> 2508.34s] che non hanno la consapevolezza della propria storia
[2508.34s -> 2514.34s] e quindi di fronte al futuro non sanno cosa abbiamo fatto in passato.
[2514.34s -> 2520.34s] Questi ragazzi del 99 che muoiono sul Piave nel novembre del 18
[2520.34s -> 2522.34s] sono melepantici.
[2522.34s -> 2527.34s] Provate a pensare voi, oggi, un ragazzo di 18-19 anni
[2527.34s -> 2529.34s] che comanda mille uomini.
[2529.34s -> 2535.34s] Un tenente di 20 anni comanda tanti quanti sono i garibaldini di Garibaldi.
[2535.34s -> 2537.34s] Mille uomini, un battaglione.
[2537.34s -> 2542.34s] Una roba incredibile.
[2542.34s -> 2548.34s] Allora, come nasce questa passione della casa editrice
[2548.34s -> 2551.34s] che rappresento per la storia?
[2551.34s -> 2556.34s] 15-20 anni fa noi abbiamo preso alle memorie di Garibaldi
[2556.34s -> 2559.34s] guardate, non esiste il grande romanzo italiano
[2559.34s -> 2563.34s] come hanno i francesi, come hanno gli inglesi, come hanno gli americani.
[2563.34s -> 2566.34s] Il grande romanzo italiano è la biografia di Garibaldi.
[2566.34s -> 2572.34s] Una cosa che nessun paese al mondo può ingloriarsi di avere.
[2572.34s -> 2574.34s] Purtroppo Garibaldi non è uno scrittore.
[2574.34s -> 2576.34s] Era tutt'altro che uno scrittore.
[2576.34s -> 2578.34s] Allora noi abbiamo preso le memorie di Garibaldi
[2578.34s -> 2581.34s] e abbiamo fatto l'operazione che fanno gli inglesi e gli americani.
[2581.34s -> 2584.34s] Gli abbiamo messo un italiano leggibile
[2584.34s -> 2586.34s] in modo che anche uno studente
[2586.34s -> 2590.34s] con pochi punti di appoggio
[2590.34s -> 2596.34s] potesse leggerli e vedere che imprese ha compiuto quest'uomo.
[2596.34s -> 2599.34s] Questo è stato il primo assetto.
[2599.34s -> 2602.34s] Poi a un certo punto io ho detto
[2602.34s -> 2605.34s] l'ultima storia militare del Risorgimento è quella di Piero Pieri
[2605.34s -> 2609.34s] che l'ha scritta quasi un secolo fa.
[2609.34s -> 2614.34s] Dobbiamo rifare una storia militare del Risorgimento
[2614.34s -> 2620.34s] con le tecniche moderne e con la tipologia narrativa moderna.
[2620.34s -> 2623.34s] Qual è la tipologia narrativa moderna
[2623.34s -> 2627.34s] per questa collana di storia militare del Risorgimento?
[2627.34s -> 2632.34s] E' che accanto ai capi ci sono anche i gregari.
[2632.34s -> 2636.34s] Ci sono anche quelle persone che sono gente comune
[2636.34s -> 2643.34s] che quando è un carrettiere, un piccolo borghese, un contadino,
[2644.34s -> 2647.34s] quando è che può entrare nella grande storia?
[2647.34s -> 2649.34s] Può entrare nella grande storia in due modi.
[2649.34s -> 2653.34s] Quando combatte o quando è bandito, brigante.
[2653.34s -> 2656.34s] In tutti e due i casi c'è una documentazione scritta
[2656.34s -> 2659.34s] che ci consente di ricostruire la sua vicenda personale.
[2659.34s -> 2661.34s] Sono i due casi.
[2661.34s -> 2664.34s] Allora nel Risorgimento e nella Prima Guerra Mondiale
[2664.34s -> 2668.34s] abbiamo una massa sterminata di gente che combatte
[2668.34s -> 2672.34s] più o meno gloriosamente ma comunque muore, rimane ferita.
[2672.34s -> 2674.34s] Combatte insomma.
[2674.34s -> 2679.34s] E quindi la ricostruzione narrativa deve tener conto di questa cosa.
[2679.34s -> 2685.34s] Assieme ai generali, ai colonnelli, ai capitani Lussu e Parri
[2685.34s -> 2688.34s] ci sono anche chi c'è intorno a lui.
[2688.34s -> 2690.34s] Quando voi vedete le foto di Ungaretti
[2690.34s -> 2692.34s] che era soldato semplice perché essendo anarchi
[2692.34s -> 2694.34s] non gli hanno fatto fare i corsi ufficiali.
[2694.34s -> 2698.34s] Ma chi è accanto a Ungaretti non lo raccontiamo proprio?
[2698.34s -> 2702.34s] Ungaretti è diventato famoso dopo ma anche quelli che sono accanto a lui.
[2702.34s -> 2704.34s] Erano i suoi compagni di combattimento.
[2704.34s -> 2709.34s] Allora da questa idea abbiamo incominciato a pensare questa storia.
[2709.34s -> 2711.34s] Dopo cosa è venuto fuori?
[2711.34s -> 2715.34s] E' venuto fuori che il prossimo libro che pubblicheremo in un'altra collana
[2715.34s -> 2717.34s] che si intitola Donne in guerra
[2717.34s -> 2720.34s] perché il Risorgimento è stato fatto anche dalle donne
[2720.34s -> 2722.34s] nella Prima Guerra Mondiale ancora di più
[2722.34s -> 2724.34s] si chiama Donne in guerra
[2724.34s -> 2727.34s] faremo la vita di Rosalia Montemasson
[2727.34s -> 2730.34s] che è l'unica donna dei mille.
[2730.34s -> 2732.34s] Però nelle scuole
[2732.34s -> 2739.34s] che l'80-90% degli studenti dei licei sono ragazze
[2739.34s -> 2743.34s] non c'è una storia che faccia vedere come anche le donne
[2743.34s -> 2747.34s] hanno partecipato al Risorgimento e alla Prima Guerra Mondiale
[2747.34s -> 2749.34s] e le altre vicende.
[2749.34s -> 2753.34s] Quindi queste ragazze studiano una storia che è ancora tutta al maschile.
[2753.34s -> 2755.34s] E' una follia.
[2755.34s -> 2757.34s] Questa qui è la futura classe dirigente del Domani
[2757.34s -> 2760.34s] l'80-90% dei licei sono donne.
[2760.34s -> 2762.34s] E' inevitabile.
[2762.34s -> 2766.34s] Eppure nessuno si pone questo problema.
[2766.34s -> 2770.34s] Nessuno si pone il problema di riformulare l'insegnamento della storia
[2770.34s -> 2772.34s] che è basilare.
[2772.34s -> 2774.34s] Allora abbiamo fatto una collana di storia del Risorgimento.
[2774.34s -> 2777.34s] Poi abbiamo fatto una collana Donne in guerra.
[2777.34s -> 2780.34s] E adesso devo dire cos'è questa casa editrice Gaspari
[2780.34s -> 2783.34s] perché lui ci dice che è una piccola casa editrice.
[2783.34s -> 2786.34s] La casa editrice Gaspari ha circa un catalogo di mille titoli
[2786.34s -> 2789.34s] di cui 500 sono di storia del Risorgimento
[2789.34s -> 2791.34s] della Prima Guerra Mondiale e della Seconda Guerra Mondiale.
[2792.34s -> 2795.34s] E lo pubblichiamo di media ormai da un anno e mezzo
[2795.34s -> 2798.34s] circa 7 libri al mese.
[2798.34s -> 2801.34s] Quindi più tanto piccoli non siamo.
[2801.34s -> 2803.34s] Siamo di nicchia.
[2803.34s -> 2808.34s] Perché facciamo libri che ormai in Italia leggono poche centinaia di persone.
[2808.34s -> 2812.34s] Ormai io giro per tutta l'Italia a presentare i libri.
[2812.34s -> 2815.34s] Siamo veramente poche centinaia, guardate.
[2815.34s -> 2817.34s] E di giovani molto pochi.
[2817.34s -> 2820.34s] Perché appunto c'è stato questo svilimento dell'insegnamento della storia
[2820.34s -> 2823.34s] e della scuola italiana stessa.
[2823.34s -> 2827.34s] Quando tu hai in certe regioni il 30% di abbandono scolastico
[2827.34s -> 2830.34s] vuol dire che tu hai fallito su tutta la linea.
[2830.34s -> 2837.34s] Come fai a recuperare quel 30% di giovani che hanno abbandonato la scuola a 14-15 anni?
[2837.34s -> 2839.34s] Come fai?
[2839.34s -> 2842.34s] Ci sono regioni che arrivano al 30-34%,
[2842.34s -> 2845.34s] le altre regioni si fermano al 18-19%.
[2845.34s -> 2849.34s] Quindi una cosa peggio della Romania, peggio della Bulgaria.
[2850.34s -> 2858.34s] C'era uno dei pochi ministri della cultura, Giulio De Mauro,
[2858.34s -> 2861.34s] che diceva che è come la costa d'avorio.
[2861.34s -> 2866.34s] Abbiamo le stesse percentuali di scolarità della costa per dare l'idea di questo sfacelo.
[2866.34s -> 2868.34s] Però dopodiché nessuno ha fatto nulla.
[2868.34s -> 2872.34s] Allora bisogna far uscire i libri, bisogna far uscire le ricerche,
[2872.34s -> 2874.34s] bisogna muoversi in questa direzione qui,
[2874.34s -> 2878.34s] altrimenti la decadenza culturale è irrefrenabile.
[2878.34s -> 2879.34s] Bisogna pure rimettere.
[2879.34s -> 2887.34s] Il mio intervento si basa su questa riflessione.
[2887.34s -> 2891.34s] La storia militare è importante perché non viene insegnata nelle scuole,
[2891.34s -> 2894.34s] le insegnanti non la conoscono,
[2894.34s -> 2897.34s] ma neanche nelle università viene più insegnata
[2897.34s -> 2902.34s] e sono pochissimi gli insegnanti universitari che conoscono la storia militare.
[2902.34s -> 2904.34s] Parlo di storia militare contemporanea,
[2904.34s -> 2909.34s] probabilmente la storia militare dell'impero bizantino magari li trovi anche gli insegnanti.
[2909.34s -> 2912.34s] Ecco, quindi questo è il problema nostro.
[2912.34s -> 2915.34s] Abbiamo una repubblica democratica
[2915.34s -> 2920.34s] in cui democraticamente non racconta la storia delle classi popolari
[2920.34s -> 2925.34s] diciamo che stanno alla base ancora oggi della piramide sociale.
[2925.34s -> 2931.34s] E quindi la storia non è più formazione di cittadini consapevoli,
[2931.34s -> 2934.34s] ma è formazione di cittadini che non conoscono la storia
[2934.34s -> 2937.34s] e quindi sono anche un tantino manipolabili.
[2937.34s -> 2940.34s] Io mi fermo qui perché altrimenti vi parlerei per tutta la serata,
[2940.34s -> 2946.34s] però penso che questo sia uno dei nodi di questi libri in cui c'è un racconto,
[2946.34s -> 2950.34s] perché i giovani chiedono sempre un racconto.
[2950.34s -> 2955.34s] La storia è racconto, è ricerca, prima meticolosa, minuziosa come ha fatto il professor Bardini,
[2955.34s -> 2959.34s] e dopo è narrazione, è racconto, è fascino.
[2959.34s -> 2964.34s] Io li ho letti questi studi che molte volte vengono dall'università, dall'accademia,
[2964.34s -> 2966.34s] che sono centinaia e centinaia di studi,
[2967.34s -> 2971.34s] centinaia di pagine di atti di convegno che sono come pagine bianche,
[2971.34s -> 2974.34s] perché non c'è avventura, non c'è empatia,
[2974.34s -> 2979.34s] non ci sono soggetti sociali che fanno cose,
[2979.34s -> 2984.34s] sono racconti di riflessioni, di cose che serviranno a chi li scrive,
[2984.34s -> 2986.34s] ma non certo a chi li legge.
[2986.34s -> 2990.34s] Chi li legge ha bisogno di avventura, ha bisogno di sentire questi fratelli
[2990.34s -> 2996.34s] che neanche io conoscevo, prima che me ne parlasse lui non lo sapevo neanche io.
[2997.34s -> 3000.34s] Che a Mantua non si sappia è quello tanto in più grave,
[3000.34s -> 3002.34s] anche perché essendo la prima medaglia d'oro,
[3002.34s -> 3005.34s] se dobbiamo costruire una società di meriti,
[3005.34s -> 3009.34s] la medaglia d'oro è un merito, fino a prova contraria.
[3009.34s -> 3012.34s] Ecco, grazie, scusate se ho tirato tanto per le lunghe.
[3021.34s -> 3025.34s] Grazie a questi interventi
[3025.34s -> 3030.34s] che pongono diversi punti di riflessione.
[3030.34s -> 3037.34s] Io abito a Mantua, immagino come tanti qui presenti,
[3037.34s -> 3046.34s] e mi sono chiesta, ma le persone a cui vengono intitolate le vie della mia città,
[3046.34s -> 3049.34s] perché? Chi sono?
[3049.34s -> 3054.34s] E così ogni tanto vado a vedere, quindi via Chiassi, via Frattini,
[3055.34s -> 3058.34s] via Fratelli Bronzetti, eccetera,
[3058.34s -> 3064.34s] e scopro che quasi una gran parte di questi nomi appartiene a questa storia.
[3064.34s -> 3066.34s] E quindi mi sono chiesta perché.
[3066.34s -> 3071.34s] E sono andata avanti e poi lavoro e faccio quello che avete capito.
[3071.34s -> 3078.34s] Io credo però che vi faccio una riflessione da funzionario di un ente pubblico
[3078.34s -> 3084.34s] che quindi ha uno scopo, che è quello di realizzare delle politiche culturali
[3084.34s -> 3089.34s] per il bene di tutti i cittadini, perlomeno della provincia di Mantua.
[3089.34s -> 3098.34s] È vero che la storia non è insegnata nel modo come forse una volta era insegnata.
[3098.34s -> 3101.34s] Adesso non è insegnata in un altro modo.
[3101.34s -> 3111.34s] Ma io credo che sia fondamentale riflettere su come riprendere il racconto,
[3111.34s -> 3113.34s] la conoscenza, la consapevolezza critica,
[3113.34s -> 3118.34s] il modo di interrogare la storia ci riguardi tutti.
[3118.34s -> 3123.34s] E un tentativo di far questo è proprio il Museo Diffuso del Risorgimento.
[3123.34s -> 3131.34s] Scusate se io torno su questo fatto perché si collega perfettamente all'intervento ultimo.
[3131.34s -> 3139.34s] Che cosa possiamo fare per preparare una riforma delle politiche culturali
[3139.34s -> 3142.34s] legate al ritorno dell'insegnamento della storia
[3142.34s -> 3146.34s] come consapevolezza di chi siamo come cittadini
[3146.34s -> 3149.34s] e che cosa è successo attorno a noi?
[3149.34s -> 3156.34s] Perché è importante o no sapere quando percorro via Fratelli Bronzetti
[3156.34s -> 3161.34s] e leggo via Fratelli Bronzetti chi erano i Bronzetti, perché mi serve?
[3161.34s -> 3165.34s] Mi serve soprattutto per avere un senso, per darmi un senso.
[3165.34s -> 3171.34s] Abito in questo luogo che è stato testimone di questa storia
[3171.34s -> 3177.34s] che mi riguarda, sono italiana perché sono italiana eccetera eccetera.
[3177.34s -> 3183.34s] Il Museo Diffuso del Risorgimento ha un'ambizione fortissima, molto grande
[3183.34s -> 3193.34s] ed è quella di andare proprio a riprendere la storia delle persone, dei gregari, dei famosi gregari
[3193.34s -> 3199.34s] e quindi valorizzare in tutti i posti, in tutti i comuni che hanno partecipato
[3199.34s -> 3204.34s] a quella storia grande, i loro gregari.
[3204.34s -> 3209.34s] I loro gregari che in certi casi sono sepolti nei cimiteri
[3209.34s -> 3214.34s] che tutti i cittadini di quei comuni frequentano perché vanno a visitare i loro cari
[3214.34s -> 3220.34s] e non sanno che lì è sepolto qualcuno che ha dato la propria vita
[3220.34s -> 3225.34s] perché allora si dava la propria vita, si sacrificava per questi valori
[3225.34s -> 3228.34s] cosa che per noi è assolutamente inattuale.
[3229.34s -> 3234.34s] Cioè sacrificarsi per il bene del proprio stato credo che sia abbastanza inattuale
[3234.34s -> 3240.34s] e non lo era allora, c'era un'altra cultura che creava questi gregari.
[3240.34s -> 3246.34s] Io mi fermerei qui, vorrei che il professor Saletti che l'ha in fondo
[3246.34s -> 3252.34s] potesse aggiungere un pensiero a questa grande ambizione che abbiamo
[3252.34s -> 3258.34s] di ripetere, dare la voce ai gregari e quindi permettere a questi piccoli territori
[3259.34s -> 3263.34s] perché sapete nel Mudri non ci sono solo le città di Mantova, Verona
[3263.34s -> 3269.34s] che erano le città del quadrilatero ma ci sono anche i comuni piccoli di 1500 abitanti
[3269.34s -> 3275.34s] cito soltanto il caso di per esempio la battaglia di Governolo che è stata evocata prima
[3275.34s -> 3282.34s] quest'estate Governolo correva un anniversario importante
[3282.34s -> 3286.34s] quindi hanno tentato di dare memoria a questo momento
[3286.34s -> 3289.34s] una storica locale, un'ex insegnante
[3289.34s -> 3295.34s] si è presa la briga di andare a controllare nell'archivio storico del comune
[3295.34s -> 3301.34s] per vedere se c'era qualche documento che parlasse di qualche cosa di cui nessuno ha mai parlato
[3301.34s -> 3305.34s] bene, ha trovato la lista interessantissima
[3305.34s -> 3310.34s] la lista delle famiglie che abitavano in quel territorio
[3310.34s -> 3316.34s] che hanno donato chi fieno, chi derrate alimentari, chi cavalli
[3316.34s -> 3318.34s] chi qualche cosa
[3319.34s -> 3321.34s] serviva a chi
[3321.34s -> 3327.34s] a 1600 volontari che sono arrivati improvvisamente in un paese
[3327.34s -> 3332.34s] che adesso, attualmente, conta 1000 abitanti
[3332.34s -> 3335.34s] allora, provate a immaginare
[3335.34s -> 3338.34s] allora che erano sicuramente meno gli abitanti
[3338.34s -> 3342.34s] arrivare 1600 volontari armati
[3342.34s -> 3346.34s] un avvenimento, una storia che è da raccontare
[3346.34s -> 3348.34s] come avevano reagito le persone?
[3349.34s -> 3351.34s] come si erano organizzati?
[3351.34s -> 3352.34s] cosa è successo?
[3352.34s -> 3353.34s] quanto è costato?
[3353.34s -> 3359.34s] bene, quel documento da interrogare spiega che c'è stato un costo
[3359.34s -> 3365.34s] che hanno pagato le famiglie più ricche che credevano in quella causa
[3365.34s -> 3372.34s] allora, è da lì che si capisce che quest'Italia è stata costruita con lo sforzo di tanti gregari
[3372.34s -> 3376.34s] che non sono entrati nella grande storia
[3376.34s -> 3378.34s] vorrei anche chiamare
[3378.34s -> 3380.34s] uno discendente dei bronzetti
[3380.34s -> 3384.34s] se venisse a fare un breve saluto
[3384.34s -> 3387.34s] sarebbe per noi un nostro onore
[3398.34s -> 3400.34s] vorrei correggere
[3400.34s -> 3403.34s] dovevo portare la discendente dei bronzetti
[3403.34s -> 3406.34s] però oggi non ho avuto tempo
[3406.34s -> 3408.34s] ecco, piuttosto
[3408.34s -> 3410.34s] io faccio l'architetto
[3410.34s -> 3413.34s] e ho avuto il pregio
[3413.34s -> 3420.34s] di restaurare la casa bronzetti di Rovere della Luna
[3420.34s -> 3426.34s] ecco, restaurando la casa dei bronzetti
[3426.34s -> 3431.34s] ero incaricato per fare al piano terra
[3431.34s -> 3434.34s] una sala dedicata ai bronzetti
[3434.34s -> 3436.34s] di cui dei bronzetti non sapevo niente
[3438.34s -> 3442.34s] ho fatto l'imprudenza di voler approfondire la storia
[3442.34s -> 3444.34s] e mi sono rovinato
[3444.34s -> 3447.34s] anche perché fondamentalmente
[3447.34s -> 3449.34s] soprattutto a Rovere della Luna
[3449.34s -> 3453.34s] incredibilmente c'erano dei pregiudizi
[3453.34s -> 3460.34s] considerate che Rovere della Luna è il confine dell'area mediterranea
[3460.34s -> 3463.34s] oggi è il confine tra Bolzano e Trento
[3463.34s -> 3466.34s] di conseguenza probabilmente dal punto di vista politico
[3466.34s -> 3468.34s] c'era interesse per ritagliare
[3468.34s -> 3475.34s] e lì ho coinvolto più professori
[3475.34s -> 3477.34s] tra l'altro il professor Scaglia
[3477.34s -> 3479.34s] il professor Mattelli
[3479.34s -> 3483.34s] che hanno approfondito diciamo le ricerche
[3483.34s -> 3488.34s] fondamentalmente sulla ricerca del cariose bronzetti
[3488.34s -> 3491.34s] quello che ha citato che è andato
[3491.34s -> 3494.34s] e questo mi ha permesso
[3494.34s -> 3495.34s] soprattutto
[3495.34s -> 3498.34s] di dire guardate che i bronzetti
[3498.34s -> 3500.34s] non interessano solo l'Italia
[3500.34s -> 3502.34s] interessano anche la Germania
[3502.34s -> 3504.34s] di conseguenza questo mi ha servito
[3504.34s -> 3506.34s] per togliere il pregiudizio
[3506.34s -> 3508.34s] e
[3508.34s -> 3512.34s] pertanto il professor Scaglia è andato
[3512.34s -> 3515.34s] perché poi il cariose bronzetti
[3515.34s -> 3517.34s] si era portato a Bamberga
[3517.34s -> 3519.34s] a Bamberga
[3519.34s -> 3521.34s] anche perché
[3521.34s -> 3523.34s] lui si voleva ruolare militare
[3523.34s -> 3525.34s] quando il Trentino
[3525.34s -> 3527.34s] era Baviera
[3527.34s -> 3529.34s] di conseguenza quando era militare
[3529.34s -> 3531.34s] è andato a Bamberga
[3531.34s -> 3533.34s] cinque anni dopo si è andato a Bologna
[3533.34s -> 3536.34s] perché è diventato militare
[3536.34s -> 3538.34s] lui a Bamberga
[3538.34s -> 3540.34s] ha conosciuto una splendida ragazza
[3540.34s -> 3543.34s] che era la figlia del segretario comunale
[3543.34s -> 3546.34s] che si è innamorata di lui
[3546.34s -> 3549.34s] e il segretario era disperato
[3549.34s -> 3552.34s] perché era come oggi uno sposato in Marocchino
[3552.34s -> 3553.34s] Marocchino
[3553.34s -> 3554.34s] la città di Galegno
[3554.34s -> 3556.34s] lì
[3556.34s -> 3557.34s] è bello
[3557.34s -> 3560.34s] lo scritto che manda il fratello Domenico
[3560.34s -> 3561.34s] dice
[3561.34s -> 3563.34s] poi come l'hai sposata?
[3563.34s -> 3565.34s] ho usato la tecnica italiana
[3565.34s -> 3568.34s] l'ho messa in città
[3568.34s -> 3569.34s] e da lì
[3569.34s -> 3572.34s] è nata la famosa Babette
[3572.34s -> 3573.34s] e
[3573.34s -> 3576.34s] poi il figlio Heinrich
[3576.34s -> 3579.34s] e pensate che la Babette poi aveva sposato
[3579.34s -> 3582.34s] il governatore della Baviera
[3582.34s -> 3583.34s] e
[3583.34s -> 3585.34s] in seguito a questa ricerca
[3585.34s -> 3589.34s] noi siamo risaliti ai discendenti
[3589.34s -> 3592.34s] sia della Babette che dell'Heinrich
[3592.34s -> 3596.34s] e a Rovredaluna abbiamo fatto il gemellaggio
[3596.34s -> 3600.34s] tra Bamberga e Rovredaluna
[3600.34s -> 3602.34s] pertanto direi
[3602.34s -> 3604.34s] questo gemellaggio cosa serve?
[3604.34s -> 3606.34s] che finite le scuole
[3606.34s -> 3609.34s] i bambini di Rovredaluna andranno a Bamberga
[3609.34s -> 3610.34s] a imparare il tedesco
[3610.34s -> 3612.34s] e quelli di Bamberga a Rovredaluna per noi
[3612.34s -> 3614.34s] pertanto diciamo
[3614.34s -> 3617.34s] dobbiamo ai brunzetti questo
[3617.34s -> 3619.34s] la cosa splendida
[3619.34s -> 3621.34s] ha detto bene che
[3621.34s -> 3623.34s] le donne sono state scuse
[3623.34s -> 3625.34s] noi abbiamo
[3625.34s -> 3627.34s] un libro
[3627.34s -> 3629.34s] Irene Brunzetti
[3629.34s -> 3631.34s] scritta da
[3631.34s -> 3634.34s] Beatrice Primerano
[3634.34s -> 3636.34s] e dove dice
[3636.34s -> 3638.34s] che probabilmente senza di lei
[3638.34s -> 3641.34s] la storia d'Italia sarebbe diversa
[3641.34s -> 3643.34s] per un motivo
[3643.34s -> 3645.34s] Irene Brunzetti
[3645.34s -> 3651.34s] la sorella maggiore nata a Cavalese
[3651.34s -> 3653.34s] chiaramente
[3653.34s -> 3656.34s] la più grande disgrazia per una donna
[3656.34s -> 3657.34s] nell'Ottocento
[3657.34s -> 3659.34s] è essere la primogenita
[3659.34s -> 3662.34s] perché cominciava a fare dalla bambinaia
[3662.34s -> 3664.34s] e finiva per fare dal badante
[3664.34s -> 3668.34s] però questa figura delle Irene
[3668.34s -> 3670.34s] veramente è fantastica
[3670.34s -> 3672.34s] perché lei ha fatto
[3672.34s -> 3673.34s] da sorella
[3673.34s -> 3674.34s] da manager
[3674.34s -> 3676.34s] da psicologo
[3676.34s -> 3677.34s] consideriamo che
[3677.34s -> 3679.34s] Brunzetti per amore voleva
[3679.34s -> 3680.34s] il pila
[3680.34s -> 3682.34s] voleva addirittura suicidarsi
[3682.34s -> 3684.34s] dove da psicologo era fatta rientrare
[3684.34s -> 3686.34s] lei tra l'altro
[3686.34s -> 3691.34s] conosceva bene il tedesco
[3691.34s -> 3693.34s] perché la mamma Caterina
[3693.34s -> 3695.34s] era di madrelingua tedesca
[3695.34s -> 3697.34s] qui a Mantua
[3697.34s -> 3699.34s] assieme alla sorella Cunegonda
[3699.34s -> 3701.34s] ha aperto una scuola
[3701.34s -> 3703.34s] una scuola privata
[3703.34s -> 3705.34s] una scuola eccezionale
[3705.34s -> 3707.34s] ha ottenuto la possibilità
[3707.34s -> 3709.34s] di avere una scuola privata
[3709.34s -> 3711.34s] dove insegnava italiano e tedesco
[3711.34s -> 3713.34s] ai nobili del paese
[3713.34s -> 3715.34s] oltretutto
[3715.34s -> 3717.34s] lei
[3717.34s -> 3719.34s] finanziava
[3719.34s -> 3721.34s] i due
[3721.34s -> 3723.34s] Narciso e Pilade
[3723.34s -> 3729.34s] e tra l'altro
[3729.34s -> 3731.34s] era una splendida ragazza
[3731.34s -> 3733.34s] corteggiatissima
[3733.34s -> 3735.34s] e c'è un detto
[3735.34s -> 3737.34s] quando arrivavano al dunque
[3737.34s -> 3739.34s] guarda io non mi posso sposare
[3739.34s -> 3741.34s] perché ho già una famiglia
[3741.34s -> 3743.34s] pertanto
[3743.34s -> 3745.34s] una figura di una donna
[3745.34s -> 3747.34s] veramente eccezionale
[3747.34s -> 3749.34s] tra l'altro quando
[3749.34s -> 3751.34s] il Narciso è morto
[3751.34s -> 3753.34s] lei
[3753.34s -> 3755.34s] è morta a tre punti
[3755.34s -> 3757.34s] cioè
[3757.34s -> 3759.34s] la Irene aveva impedito
[3759.34s -> 3761.34s] a Pilade
[3761.34s -> 3763.34s] guarda che tu non devi andare
[3763.34s -> 3765.34s] con i mille
[3765.34s -> 3767.34s] perché noi abbiamo già
[3767.34s -> 3769.34s] un morto in casa
[3769.34s -> 3771.34s] e
[3771.34s -> 3773.34s] dice oltretutto
[3773.34s -> 3775.34s] la mamma Caterina
[3775.34s -> 3777.34s] era sofferente di cuore
[3777.34s -> 3779.34s] e in effetti
[3779.34s -> 3781.34s] quando gli hanno dato la notizia
[3781.34s -> 3783.34s] della morte di Pilade
[3783.34s -> 3785.34s] pertanto
[3785.34s -> 3787.34s] la figura dell'Irene
[3787.34s -> 3789.34s] ecco io do in omaggio
[3789.34s -> 3791.34s] questo libro
[3791.34s -> 3793.34s] che è stata scritta
[3793.34s -> 3795.34s] da
[3795.34s -> 3797.34s] Beatrice Primerano
[3797.34s -> 3799.34s] una professoressa
[3799.34s -> 3801.34s] dell'Università di Trento
[3801.34s -> 3803.34s] e
[3803.34s -> 3805.34s] praticamente
[3805.34s -> 3807.34s] abbiamo fatto anche
[3807.34s -> 3809.34s] delle immagini
[3809.34s -> 3811.34s] perché i Brundetti
[3811.34s -> 3813.34s] hanno origini da Giovo
[3813.34s -> 3815.34s] fino a Trento
[3815.34s -> 3817.34s] dove
[3817.34s -> 3819.34s] Andrea
[3819.34s -> 3821.34s] riesce a leggere e scrivere
[3821.34s -> 3823.34s] si porta a Rovrer della Luna
[3823.34s -> 3825.34s] a Rovrer della Luna
[3825.34s -> 3827.34s] fa il commerciante di legnami
[3827.34s -> 3829.34s] e
[3829.34s -> 3831.34s] mette una squadra di carpentieri
[3831.34s -> 3833.34s] e
[3833.34s -> 3835.34s] dopo li ha più figli
[3835.34s -> 3837.34s] tra l'altro il primo gentile
[3837.34s -> 3839.34s] si chiama Andrea
[3839.34s -> 3841.34s] e poi interessante
[3841.34s -> 3843.34s] il Giuseppe e il Domenico
[3843.34s -> 3845.34s] e nel 1801
[3845.34s -> 3847.34s] purtroppo
[3847.34s -> 3849.34s] sia la mamma che il papà
[3849.34s -> 3851.34s] di febbre pulpida
[3851.34s -> 3853.34s] di malaria
[3853.34s -> 3855.34s] si muoiono
[3855.34s -> 3857.34s] e di conseguenza
[3857.34s -> 3859.34s] i due fratelli rimangono
[3859.34s -> 3861.34s] orfani
[3861.34s -> 3863.34s] e il fratello maggiore Giovanni
[3863.34s -> 3865.34s] li butta fuori
[3865.34s -> 3867.34s] di casa
[3867.34s -> 3869.34s] ecco perché ci va il pregiudizio
[3869.34s -> 3871.34s] questi due
[3871.34s -> 3873.34s] tra l'altro oltre che fratelli
[3873.34s -> 3875.34s] sono due amici
[3875.34s -> 3877.34s] infatti abbiamo tutta la bibliografia
[3877.34s -> 3879.34s] uno che va
[3879.34s -> 3881.34s] ecco pertanto
[3881.34s -> 3883.34s] ha fatto bene a sottolineare
[3883.34s -> 3885.34s] che le donne di per sé
[3885.34s -> 3887.34s] purtroppo non si è dato giustizia
[3887.34s -> 3889.34s] però fondamentalmente
[3889.34s -> 3891.34s] erano fondamentali
[3891.34s -> 3893.34s] la Irene ripeto
[3893.34s -> 3895.34s] probabilmente lo dimostriamo qua
[3895.34s -> 3897.34s] la storia dei fratelli sarebbe diversa
[3897.34s -> 3899.34s] perché lei si è sacrificata
[3899.34s -> 3901.34s] diciamo pieno di vita
[3901.34s -> 3903.34s] ecco pertanto
[3903.34s -> 3905.34s] diciamo che poi
[3905.34s -> 3907.34s] questa è stata l'occasione
[3907.34s -> 3909.34s] per risalire a tutti i discendenti
[3909.34s -> 3911.34s] tra cui i discendenti
[3911.34s -> 3913.34s] di Labis vicino
[3913.34s -> 3915.34s] a Giovo
[3915.34s -> 3917.34s] e dovevo venire
[3917.34s -> 3919.34s] con la discendente
[3919.34s -> 3921.34s] che ha avuto un contratempo
[3921.34s -> 3923.34s] erano ladini
[3923.34s -> 3925.34s] no
[3925.34s -> 3927.34s] si si il Trentino
[3927.34s -> 3929.34s] diciamo
[3929.34s -> 3931.34s] la parte ladina è nella Val di Passa
[3931.34s -> 3933.34s] no?
[3933.34s -> 3935.34s] praticamente
[3935.34s -> 3937.34s] quando Domenico va
[3937.34s -> 3939.34s] a Cavalese
[3939.34s -> 3941.34s] praticamente a Cavalese
[3941.34s -> 3943.34s] dove c'è la
[3943.34s -> 3945.34s] la targa no? delle cose
[3945.34s -> 3947.34s] lui è un grande amante
[3947.34s -> 3949.34s] di caccia pertanto Cavalese andava
[3949.34s -> 3951.34s] benissimo
[3951.34s -> 3953.34s] conosce ai vanni di dolfo di Carano
[3953.34s -> 3955.34s] la Caterina di madrelingua
[3955.34s -> 3957.34s] tedesca pertanto si
[3957.34s -> 3959.34s] spostano e
[3959.34s -> 3961.34s] nasce prima la Irene
[3961.34s -> 3963.34s] l'anno due anni dopo
[3963.34s -> 3965.34s] il Narciso
[3965.34s -> 3967.34s] poi la Maglia
[3967.34s -> 3969.34s] la Matilde
[3969.34s -> 3971.34s] la Cunegonda
[3971.34s -> 3973.34s] dopodiché
[3973.34s -> 3975.34s] abbiamo il sospetto
[3975.34s -> 3977.34s] che tutti e due
[3977.34s -> 3979.34s] i genitori avevano
[3979.34s -> 3981.34s] l'ambizione di far studiare i figli
[3981.34s -> 3983.34s] perché è evidente
[3983.34s -> 3985.34s] che se fossero rimasti a Cavalese
[3985.34s -> 3987.34s] sarebbero diventati o pastori o boscaioli
[3987.34s -> 3989.34s] ecco questa loro
[3989.34s -> 3991.34s] ambizione è evidente che ha incolto
[3991.34s -> 3993.34s] Mantua di venire qua
[3993.34s -> 3995.34s] quando la Irene aveva dieci anni
[3995.34s -> 3997.34s] e otto
[3997.34s -> 3999.34s] pertanto questa loro ambizione
[3999.34s -> 4001.34s] è stata in qualche modo la tragedia
[4001.34s -> 4003.34s] ecco io ho dei
[4003.34s -> 4005.34s] ho dei libri
[4005.34s -> 4007.34s] che lascio in omaggio
[4019.34s -> 4021.34s] al professore sarei un
[4021.34s -> 4023.34s] diciamo un
[4023.34s -> 4025.34s] onorato di poterlo dare
[4025.34s -> 4027.34s] bene grazie
[4027.34s -> 4029.34s] di questo ulteriore contributo
[4029.34s -> 4031.34s] veramente inaspettato
[4033.34s -> 4035.34s] se non ci sono interventi
[4035.34s -> 4037.34s] da parte vostro noi vi ringraziamo
[4037.34s -> 4039.34s] di questa attenzione e vi diamo
[4039.34s -> 4041.34s] appuntamento per altre presentazioni
[4041.34s -> 4043.34s] legate al risorgimento e probabilmente
[4043.34s -> 4045.34s] anche alle donne in guerra
[4045.34s -> 4047.34s] grazie e buona serata
[4053.34s -> 4055.34s] grazie