Il corpo dell'altro. Decolonizzare la mente
a lezione con Renate Siebert e Monica Massari

Il corpo dell'altro. Decolonizzare la mente
16 settembre 2019
ore 15.00 - 18.00


Lunedì 16 settembre
 2019 a Mantova a partire dalle ore 15 presso la Casa del Mantegna, Renate Siebert tiene una lezione intitolata
«Elaborare una memoria autocritica e decolonizzare la mente. Tornare al cuore delle ferite per incontrare il nostro razzismo» sui temi della discriminazione etnocentrica e razzista e sul pregiudizio. Segue la presentazione del volume di Monica Massari «Il corpo degli altri. Migrazioni, memorie, identità» con la presenza dell’autrice.
L’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea ha realizzato nel novembre del 2018 la prima parte di un progetto triennale intitolato «Onere della conoscenza». A partire dall′esposizione di alcuni casi, esperti di discipline diverse hanno sviluppato l′analisi dei fattori che sottendono ognuno di essi, e ne accomunano molti altri, relativamente tanto alla storia e all′antropologia dei paesi da cui provengono molti migranti quanto al complesso fenomeno delle migrazioni forzate e dei mutamenti della società in cui viviamo. Lo scorso anno è stata messa a fuoco la realtà di alcuni paesi africani dai quali proviene il maggior numero di richiedenti asilo. Quest’anno è in programma la seconda parte del progetto, che si svolgerà in novembre e sarà dedicata a storia e antropologia di quest’anno Pakistan, India, Bangladesh, Afghanistan, preceduta dal detto incontro del 16 settembre.

Renate Siebert : Elaborare una memoria autocritica e decolonizzare la mente. Tornare al cuore delle ferite per incontrare il nostro razzismo.
Renate Siebert è stata professore Ordinario di Sociologia del mutamento e preside vicaria della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università della Calabria E’ nata a Kassel, in Germania, nel 1942. Nel 1968 si è laureata con il prof. Theodor W. Adorno con una tesi sullo psichiatra e antropologo Frantz Fanon. La sua tesi è stata tradotta in Italia nel 1970 col titolo Il pensiero di Frantz Fanon e la teoria dei rapporti tra colonialismo e alienazione. Dalla riflessione sulle opere di Frantz Fanon è nato l’interesse per le specifiche forme di alienazione che si producono nella soggettività di individui che vivono in contesti segnati da discriminazioni etnocentriche e razziste. Su questi temi e su quelli del pregiudizio ha collaborato come ricercatrice con Adorno all’università di Francoforte. In Calabria ha fatto ricerca sui cambiamenti della società meridionale con particolare attenzione alla trasformazione della soggettività, al rapporto maschile-femminile nella vita privata e nel pubblico. Ha studiato i rapporto fra la mafia e le donne, ma anche il maschile mafioso, il rapporto tra mafie e totalitarismi, il razzismo. Ha studiato le donne nell’Islam e la scrittrice algerina Assia Djebar. Nelle sue ricerche la studiosa non si pone al di fuori, ma dentro l’oggetto della sua riflessione

Monica Massari " Il corpo degli altri. Migrazioni, memorie, identità."
Monica Massari è professore associato presso il Dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici dell'Università di Milano, dove insegna Sociologia della memoria; ha insegnato Sociologia presso l’Università di Napoli Federico II dove si è occupata di migrazioni, nuovi razzismi e violenza. Dopo aver a lungo studiato i fenomeni complessi di criminalità e i mercati illeciti, anche come ricercatrice presso l’Ufficio delle Nazioni Unite di Vienna, nel corso degli ultimi quindici anni si è dedicata allo studio delle forme di violenza criminale e delle migrazioni forzate attraverso il Mediterraneo con particolare attenzione alle dinamiche di genere, ai processi di costruzione sociale dell’alterità e alle nuove forme di razzismo e di discriminazione in Europa. I suoi interessi di ricerca sono attualmente orientati, inoltre, verso lo studio delle memorie traumatiche e i processi di elaborazione nella sfera pubblica, con un’attenzione crescente verso l’utilizzo dei metodi biografici nella ricerca sociale. E' autrice di diversi saggi tra cui di Il corpo dell’altro. Migrazioni, memorie, identità, Orthotes Editrice, 2017


scarica la locandina

Infowww.istitutomantovanodistoriacontemporanea.it