Studenti e prefettura insieme contro
alcol e tabacco venduti ai minori

Studenti e prefettura insieme contro alcol e tabacco venduti ai minori

Sabato 8 giugno alla Casa del Mantegna mostra e premiazione dei loghi realizzati dagli studenti del Greggiati di Ostiglia e del Giulio Romano di Mantova

Rinforzare l'azione di contrasto delle forze di polizia e, nel contempo, promuovere una campagna informativa rivolta ai ragazzi e ai titolari dei negozi interessati. È su questi due fronti che si combatte la battaglia contro l’abuso di alcol e tabacco e la loro vendita ai minorenni che sta portando avanti il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica coordinato dalla prefettura.

L’idea è emersa nel marzo scorso durante una riunione del Comitato, allargato alla partecipazione di tutti i soggetti istituzionali competenti in materia e alle associazioni rappresentative dei pubblici esercizi, in cui è stato affrontato il tema dell’intensificazione delle misure di prevenzione contro l’abuso di alcol e tabacco.

In quella riunione, estesa alle amministrazioni locali, alle associazioni di categoria, all’Ats Valpadana, al Ser.D. dell’Asst e all’Ufficio scolastico, è stato deciso di portare avanti una campagna informativa che coinvolgesse direttamente gli studenti nella produzione del messaggio da veicolare sia ai coetanei che ai titolari di esercizi pubblici sul divieto di consumare e abusare degli alcoolici.

Ne sono scaturiti lavori grafici di grande impatto, riferiscono coloro che li hanno visti, realizzati dagli studenti dell’Istituto Greggiati di Ostiglia e del liceo artistico Giulio Romano di Mantova che sabato 8 giugno saranno esposti alla Casa del Mantegna, in una mostra che non mancherà di suscitare interesse.

Nel corso di una cerimonia che si terrà sempre alla Casa del Mantegna alle 10.30, saranno premiati i tre loghi più significativi a giudizio di una speciale sottocommissione del Comitato per l’ordine e la sicurezza e che saranno poi utilizzati come vetrofanie nei negozi, come totem nelle scuole e negli altri luoghi di aggregazione e come pubblicità nel trasporto pubblico.

fonte: www.gazzettadimantova.it