L’elemento acqua trova spazio alla Casa del Mantegna.
Inaugura mercoledì 5 settembre alle ore 19.00 lo Spazio BLUe realizzato nell’ambito delle attività di un progetto comunitario finalizzato alla valorizzazione culturale e turistica delle aree fluviali europee (Progetto BLUe – Interreg III B
MEDOCC).
Il progetto, iniziato nel 2005, è coordinato dall’Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Regione Lombardia in collaborazione con le Province di Mantova e Cremona e vede la partecipazione di partner di diverse regioni europee,
Catalonia, Algarve, Macedonia e delle regioni italiane Piemonte ed Emilia Romagna.
Viene proposta una rilettura storico-antropologica dei paesaggi fluviali, dei manufatti di archeologia industriale e di architettura minore che vi sono iscritti, del patrimonio immateriale, dei momenti rituali e dei saperi tramandati come strumento conoscitivo indispensabile per elaborare programmi di valorizzazione.
In Lombardia, la quantità e qualità di progetti artistici e di ricerca legati all’immagine, al paesaggio, agli uomini del fiume ha portato a progettare uno spazio espositivo temporaneo che ha come protagonista il fiume Po.
Quattro delle rinascimentali sale della Casa del Mantegna ospiteranno allestimenti che mettono in scena documenti storici sui lavori di bonifica, sui trasporti fluviali, sui paesaggi antropizzati, sulla narrazione rituale, ambienti immersivi sulle trasformazioni del paesaggio e delle memorie, installazioni che raccontano dell’abitare il fiume.
Si alterneranno in modo suggestivo scatti d’autore (presenti opere di Giampietro Agostini, Maurizio
Buscarino, Paolo Gelati, Luigi Ghisleri, Paolo Perina e Ferdinando
Scianna), immagini storiche e opere di giovani artisti, il tutto presentato con il supporto di tecnologie multimediali e interattive.
In occasione dell’inaugurazione dello Spazio BLUe verranno presentati il progetto museologico dell’Ecomuseo dell’acqua di San Matteo e la guida “Point of view”. La guida sarà disponibile gratuitamente nei giorni dell’esposizione.
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