Il FotoCineClub di Mantova compie quarant'anni.
Con questa mostra si rende omaggio ad un
sodalizio che in tutti questi anni ha svolto un
ruolo importante nel panorama culturale
mantovano.
Le immagini esposte riportano alla mente i
numerosi personaggi che hanno animato e reso
popolare presso l'pinione pubblica il sodalizio.
Esse ci parlano di personaggi noti e meno noti e
di luoghi e atmosfere che appartengono alla
memoria collettiva.
I soci del FotoCineClub a partire dal suo
fondatore Rodolfo Signorini fino all'attuale
presidente Giovanni Fortunati, hanno raccolto da
cronisti appassionati e partecipi, ogni cosa,
verrebbe da dire ogni respiro, di una cittàè e
di un territorio la cui memoria e il suo
divenire nel tempo è in buona misura affidata
ai loro negativi fotografici.
Ma i meriti del sodalizio non sono solo questi.
In anni di grande fermento culturale ed
artistico esso ha rappresetato per molti
l'opportunità di sentirsi parte del processo
storico che su scala universale ha posto al
centro la problematica cultura del'immagine, la
sua evoluzione e il suo ruolo nella
comunicazione e nella cultura del secolo scorso.
Siamo grati quindi al FotoCineClub e ai tanti
personaggi ad esso associati, che hanno
costituito un riferimento essenziale per molti
appassionati dell'immagine fotografica.
Roberto Pedrazzoli
IMMAGINI MANTOVANE
FotoCineClub 1961-2001
Mantovanità è un modo di
essere, di pensare, un sentimento che
traspare e emerge dalla selezione di
immagini che il FotoCineClub propone in
questa mostra.
Un sentimento dolce, sottile che permea
tutte le opere e descrive in modo
garbato, gentile e puntuale un
territorio, cogliendo l'evoluzione del
tempo.
I luoghi ed i personaggi si alternano
con l'intento di ricostruire, a ritroso
sino al 1960, aspetti del territorio e
dell'essere a Mantova Questo lo sforzo
odierno del FotoCineClub che così pone
l'accento e sottolinea 40 anni di
attività nell'ambiente culturale
mantovano.
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Si vuole ricordare la storia
del sodalizio e la sua fondazione voluta da un
gruppo di persone che unendosi riconoscevano la
genialità e l'importanza dell'obiettivo
fotografico per analizzare e fissare la realtà
circostante.
Era il 1961 quando il poliedrico Rodolfo
Stranieri decise di riunire un piccolo gruppo di
amici e fondare il FotoCineClub di Mantova. Da
allora il circolo ha visto la partecipazione di
quasi duecento persone tra fotografi e
cineamatori, più i primi che i secondi. Era il
tempo in cui non esistevano esposimetri e
autofocus, le macchine digitali erano ancora
fantascienza e le fotografie si stampavano
artigianalmente in un sottoscala, in qualche
ripostiglio o, sfidando i familiari scettici,
nel bagno di casa.
Il primo presidente del gruppo fu proprio il Dr.
Stranieri, che con l'aiuto del segretario
Spartaco Spaggiari, cominciò le attività del
Club con mostre, concorsi, lezioni per i nuovi
adepti. Il nucleo iniziale dei soci era di età
medio alta e mancava la componente femminile. Le
prime "ragazze" arrivarono un paio di
decenni dopo, con la gestione Fanti e in questi
ultimi anni è notevolmente aumentato. L'anno
successivo alla fondazione, il circolo organizzò
il "Premio Mantova -
1962" il suo primo concorso
nazionale di fotografia. Nel 1963, nel '64 e nel
'65 l'esperienza positiva fu ripetuta e nel 1966
al "Premio Mantova" parteciparono
duecentocinquanta autori con più di ottocento
immagini. Vi presero parte anche i soci del
club, alcuni dei quali furono segnalati fra i
migliori. I successi non mancarono nemmeno nel
1968 quando tre soci del circolo Stranieri,
Boscaglia e Novellini, furono premiati a
Bruxelles in un concorso internazionale per
cineamatori. Lo stesso anno il club mantovano
organizzò il primo concorso nazionale per film 8
millimetri.
Nel 1971 il circolo si diede uno statuto. Dopo
sedici anni di presidenza nel 1977 Stranieri
cedette la guida del circolo a Italo Bertelli.
Gli succedettero Sergio Fanti, Giorgio Bergmi e
l'attuale presidente Giovanni Fortunati.
I soci si incontrano settimanalmente, in Via
Trincerone 1, per visionare e commentare
immagini, per discutere di argomenti tecnici,
insomma per soddisfare la "passione
fotografica".
Sono sempre in calendario uscite fotografiche,
visite a mostre, corsi propedeutici e di
perfezionamento, mostre collettive, incontri con
artisti e fotografi professionisti . Numerosi
soci hanno allestito personali di ottimo livello
e riscoso successi in concorsi fotografici anche
a livello naziolnale
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