Ciclo di conferenze e film
novembre 2021
DEPLIANT INFORMATIVO
IGNOTO MILITE
Il nome dei senza nome
A cent’anni dalla tumulazione a Roma sotto l’Altare della Patria di un anonimo soldato, caduto sul fronte italiano nel corso della prima guerra mondiale, l’attenzione si è riaccesa sul Milite Ignoto, simbolo delle decine di migliaia di morti rimasti senza nome. Infatti, a seguito dell’invito del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia in accordo con l’ANCI, sono quasi 3.000 i comuni italiani ad avergli conferito la cittadinanza onoraria. Nell’autunno 1921, il soldato sconosciuto fu al centro di una cerimonia patriottica, che vide il paesaggio italiano trasformarsi nel palcoscenico sul quale inscenare la glorificazione del sacrificio richiesto a una generazione. Essa rappresentò il momento culminante del rituale con cui la nazione elaborava il suo lutto, all’origine di un culto dei caduti che lo storico Michel Vovelle avrebbe definito “la più impressionante celebrazione della morte collettiva che si sia vista da parecchi secoli”.
PROGRAMMA
3 novembre - ore 17.00
ingresso libero
Treno per l’al di là Il viaggio italiano del Milite Ignoto
Carlo Saletti, direttore scientifico IMSC
conduce Elena Alfonsi
Il treno con la salma del soldato sconosciuto discende la penisola –da Aquileia, dove era partito il 29 ottobre 1921, sino a Roma Termini, dove giunge il 2 novembre dopo aver fatto tappa nelle città di Venezia, Bologna e Arezzo. Il convoglio funerario conduce l’anonimo viaggiatore alla sua seconda sepoltura nel Vittoriano, il luogo simbolo dell’unità della nazione.
Registrazione audio4 novembre - ore 18.15
Cinema del Carbone, Via Oberdan
Film
Ingresso € 7.00 - ridotto per soci IMSC € 5.00
Gloria
Apoteosi del soldato ignoto
Italia, 1921, 77
Il documentario del 1921 narra con abilità la più grande manifestazione patriottica dello Stato italiano. Prodotto dalla Federazione Cinematografica Italiana e dall’Unione Fototecnici Cinematografici, immortala la liturgia civile con cui viene consacrata la figura del Milite Ignoto quale simbolo del sacrificio del Paese. Nei fotogrammi sfilano le diverse fasi dell’articolata cerimonia: la ricerca delle spoglie del caduto, la sua individuazione nell’atmosfera mistica della basilica di Aquileia da parte di Maria Bergamas, eretta a madre spirituale del soldato sconosciuto, il viaggio del convoglio ferroviario con la carrozza-feretro sino a Roma e la tumulazione, il 4 novembre 1921, nell’Altare della Patria
10 novembre - ore 17.00
ingresso libero
Le altre perdite
Il destino dei prigionieri italiani
Emanuele Cerutti, storico ANMIG
conduce Carlo Saletti
Il tema della prigionia dei soldati italiani durante la Grande Guerra è stato a lungo rimosso. Trent’anni fa è stato oggetto di nuove attenzioni e di nuove interpretazioni. Tuttavia, molto resta ancora da indagare, soprattutto per quanto riguarda i notevoli e complessi aspetti tecnico-logistici legati alla condizione dei militari caduti in prigionia
Registrazione audioInfo:
ISTITUTO MANTOVANO DI STORIA CONTEMPORANEA
telefono: 0376 352713 / 06
mail: ist.storia@comune.mantova.gov.