MIRARE SARAJEVO 1992 - 2022
Fotografie di Mario Boccia e Luigi Ottani

Mirare Sarajevo 1992-2022
Fotografie di Mario Boccia e Luigi Ottani
a cura di Roberta Biagiarelli

1 aprile - 1 maggio 2022
Inaugurazione venerdì 1 aprile ore 17.30

Orari: giovedì 15.00-19.00
venerdì- domenica 10.00-13.00 e 15.00-19.00
Aperture straordinarie: lunedì 18 e lunedì 25 aprile dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Ingresso libero
GALLERIA FOTOGRAFICA


COMUNICATO STAMPA

Nell’aprile del 1992 prendeva avvio quello che sarebbe diventato il più lungo assedio della storia del Novecento in Europa. La capitale della Bosnia-Erzegovina, Sarajevo, accerchiata dalle forze dell’esercito serbo-bosniaco, veniva stretta in una morsa. La più antica delle tattiche militari – l’accerchiamento e lo strangolamento della popolazione civile – grazie alla comunicazione globale poteva essere visto in diretta in ogni angolo del mondo. L’assedio terminò nel febbraio del 1996 in seguito agli accordi di Dayton.

In occasione del trentesimo anniversario dell’inizio dell’assedio della città di Sarajevo, l’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea assieme a Babelia - progetti culturali, con il contributo del Comune di Mantova e della CGIL Mantova e con la collaborazione della Provincia di Mantova, presenta presso la Casa del Mantegna la mostra “Mirare Sarajevo”, con fotografie di Mario Boccia e Luigi Ottani. La mostra resta aperta dal 1 aprile al 1 maggio.

Gli scatti di Mario Boccia, fotoreporter che nella capitale bosniaca documentò la quotidianità dell’assedio per diverse testate nazionali e internazionali, dialogano, a trent’anni di distanza, con le immagini di Luigi Ottani, che ha voluto riproporre il punto di vista dei cecchini dagli stessi luoghi dai quali questi tenevano sotto assedio la città e i suoi abitanti.

Il percorso della mostra fotografica si conclude con il documentario ‘Do you remember Sarajevo’ di Nihad e Sead Kreševljaković, sopravvissuti all’assedio e testimoni diretti.


APPUNTAMENTI 

SCARICA PROGRAMMA

25 marzo ore 17.30
Sarajevo: l’assedio, le resistenze, la pace con Alfredo Sasso, giornalista-storico esperto di Balcani
registrazione audio

1 aprile ore 17.30
Mirare Sarajevo con Mario Boccia (fotoreporter), Luigi Ottani (fotografo) e Roberta Biagiarelli
A seguire visita guidata alla mostra con gli autori

8 aprile ore 17.30
La mia Sarajevo con Gigi Riva, giornalista, scrittore e cittadino onorario di Sarajevo
registrazione audio

14 aprile ore 17.30,
Il ponte di Sarajevo con Giancarlo Bocchi, regista
registrazione audio

21 aprile ore 17.30,
Memoria delle rose, un monumento per Sarajevo assediata con Carlo Saletti, storico, regista e direttore Istituto Mantovano di Storia Contemporanea
registrazione audio

29 aprile ore 17.30,
Immaginari e pratiche per un futuro possibile: la cultura e la società della Bosnia Erzegovina negli ultimi 30 anni con Giulia Levi, ricercatrice e Elvira Mujcic, scrittrice e traduttrice. Modera l’incontro Maria Bacchi. 
registrazione audio


AUTORI:

Mario Boccia è Immaginari e pratiche per un futuro possibile: la cultura e la società della Bosnia Erzegovina negli ultimi 30 anni con Giulia Levi, ricercatrice e Elvira Mujcic, scrittrice e traduttrice. Modera l’incontro Maria Bacchi. 

Luigi Ottani è è fotografo e pubblicista, con una particolare vocazione per il reportage sociale; è autore di numerose mostre e installazioni; ha pubblicato come co-autore con Roberta Biagiarelli il volume ‘Shooting in Sarajevo’, BEE, 2020.